CASTELLINA IN CHIANTI – Nuovo passo in avanti per la realizzazione del polo scolastico 0-6 anni previsto a Castellina in Chianti, in località Fonte al Coscio, con un investimento complessivo di circa 3,8 milioni di euro sostenuto interamente da Inail.
A fine dicembre 2024, come richiesto dall’iter progettuale, il Comune castellinese ha presentato il progetto esecutivo all’ente finanziatore e al Ministero dell’istruzione e del merito.
“Castellina in Chianti – afferma Luigi Cellai, vicesindaco e assessore ai lavori pubblici – è uno dei tre Comuni in Toscana che conteranno su finanziamenti Inail per realizzare nuove strutture scolastiche”.
“Il nostro progetto – prosegue – prevede la realizzazione di un nuovo edificio per accogliere i bambini che frequentano l’asilo nido e la scuola dell’infanzia e comprende anche la sistemazione dell’area individuata a Fonte al Coscio”.
“L’investimento è a carico dell’Inail – fa sapere – che per 30 anni si occuperà anche della manutenzione straordinaria. Durante questo periodo, il Ministero dell’istruzione e del merito pagherà l’affitto all’Inail per la gestione della struttura, mentre il Comune si farà carico della manutenzione ordinaria e del costo delle utenze. Trascorsi i 30 anni, l’immobile diventerà di proprietà dell’amministrazione comunale”.
“Il progetto – aggiunge Cellai – è stato avviato nel 2018 e ripreso nel 2022 dopo un’interruzione dovuta al periodo del Covid. Il finanziamento ricevuto da Inail richiedeva al Comune di individuare un’area idonea di proprietà comunale e la predisposizione del progetto esecutivo”.
“Passi che abbiamo compiuto nel rispetto dei tempi indicati – tiene a dire – grazie all’importante e complesso lavoro svolto dai nostri uffici urbanistica e lavori pubblici nel primo semestre di mandato della nuova amministrazione comunale”.
“Nel progetto presentato lo scorso 30 dicembre – conclude – abbiamo valorizzato la sostenibilità ambientale dell’intervento, ben inserito nel contesto paesaggistico dell’area di Fonte al Coscio, e adesso siamo in attesa di un riscontro da parte dello stesso ente finanziatore per portare avanti l’intervento”.
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