CASTELLINA IN CHIANTI – Riceviamo e pubblichiamo la risposta dell’amministrazione comunale castellinese alla nostra lettrice, che aveva raccontato in una lettera al giornale la storia della sua multa, comminata con l’ausilio di una foto trappola collocata presso i cassonetti di Sicelle.
Gentile Redazione,
nel ringraziarvi per il prezioso lavoro di informazione che quotidianamente svolgete sul territorio, l’amministrazione comunale di Castellina in Chianti – in un’ottica di trasparenza e dialogo con i cittadini – desidera intervenire in merito alla lettera da voi pubblicata, relativa alla sanzione ricevuta da una cittadina per aver lasciato un sacchetto di rifiuti nei pressi della postazione di raccolta in località Sicelle.
La nostra amministrazione, fin dal primo giorno del suo insediamento, ha messo in campo azioni mirate per contrastare l’abbandono dei rifiuti e il loro errato conferimento, lavorando al tempo stesso per migliorare il servizio in collaborazione con il gestore Sei Toscana.
Dopo un anno di lavoro, grazie a una campagna informativa rivolta alla cittadinanza e all’installazione di strumenti di controllo come telecamere e foto trappole nelle aree più critiche (come l’area di Sicelle), gli abbandoni sono stati ridotti di oltre il 60%.
L’obiettivo è garantire un territorio più decoroso e rispettato, evitando che i comportamenti scorretti di pochi ricadano sull’intera collettività, sia attraverso i costi legati alla rimozione dei rifiuti abbandonati, sia per il degrado che ne deriva nelle postazioni di raccolta e nelle aree boschive.
La segnalazione della cittadina ci offre l’occasione per una riflessione: un gesto di attenzione verso l’ambiente si completa solo con il corretto conferimento del rifiuto all’interno del cassonetto.
Chi risiede nel territorio è in possesso della tessera necessaria per l’apertura, così come lo è chi pernotta presso una struttura ricettiva del Comune.
Chi è semplicemente di passaggio ha comunque la possibilità di conferire nel proprio Comune di residenza o nella prima postazione libera lungo il tragitto.
Lasciare un sacchetto accanto al cassonetto, anche in buona fede, configura un abbandono di rifiuti e comporta, come previsto dalla normativa nazionale, l’applicazione di una sanzione.
L’amministrazione resta comunque a disposizione, attraverso i propri uffici, per fornire chiarimenti e accompagnare i cittadini nella corretta gestione del servizio.
Comprendiamo che non sempre il sistema possa risultare semplice o immediato per chi non lo conosce, ma è fondamentale che ognuno faccia la propria parte. Solo attraverso l’impegno congiunto è possibile raggiungere risultati concreti e duraturi.
L’amministrazione comunale proseguirà il proprio impegno per rendere il sistema di raccolta sempre più efficace e accessibile, contrastare ogni forma di abbandono e promuovere una cultura condivisa di rispetto per l’ambiente e per gli spazi pubblici.
Nel ribadire la piena disponibilità dell’amministrazione al dialogo e al servizio dei cittadini, cogliamo l’occasione per porgere i nostri saluti.
L’amministrazione comunale di Castellina in Chianti
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