spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 27 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Al Teatro Alfieri di Castelnuovo Berardenga “Stai zitta!”, dal libro di Michela Murgia

    Stasera alle 21.15: offre l'occasione di raccontare la società contemporanea attraverso una carrellata di personaggi e di situazioni surreali

    CASTELNUOVO BERARDENGA – La stagione teatrale di Castelnuovo Berardenga prosegue oggi, venerdì 15 marzo, alle 21.15, al Teatro Alfieri con “Stai zitta!”.

    Lo spettacolo, ispirato al libro di Michela Murgia, evidenzia le “frasi che non vogliamo più sentirci dire” e offre l’occasione di raccontare la società contemporanea attraverso una carrellata di personaggi e di situazioni surreali.

    Dal mansplaining all’uso indiscriminato del nome proprio per le donne, passando per la celebrazione della figura mamma e moglie di, Antonella Questa, Valentina Melis e Teresa Cinque, guidate dalla regia di Marta Dalla Via, coinvolgono lo spettatore con leggerezza e sapienza nella lotta contro gli stereotipi di genere, annullando già di fatto, con questo spettacolo, quello secondo cui le donne sono le peggiori nemiche delle donne

    Biglietti: intero 14 euro; ridotto 12 euro (over 65, under 12, soci Coop, possessori Carta dello spettatore FTS); ridotto 8 euro per studenti delle Università possessori della Carta dello Studente della Toscana e “biglietto futuro” under 35 in collaborazione con Unicoop Firenze

    Per informazioni e prenotazioni: 0577351345, messaggio whatsapp al 3313964978. La biglietteria apre un’ora prima degli spettacoli.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...