CASTELNUOVO BERARDENGA – A Castelnuovo Berardenga nasce la Commissione consiliare permanente “Diritti umani, civili e promozione dell’uguaglianza”, che avrà il compito di promuovere azioni integrate sui temi delle pari opportunità, della disabilità, della vulnerabilità e del contrasto a ogni forma di disuguaglianza.
La commissione è prevista dal nuovo regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, approvato nel corso della seduta consiliare che si è svolta nei giorni scorsi, che ha rivisto anche altri aspetti legati allo svolgimento di consigli comunali, commissioni consiliari e Conferenza dei capigruppo.
“Il nuovo regolamento del consiglio comunale – spiega Filippo Giannettoni, presidente del “parlamentino” di Castelnuovo Berardenga – è stato redatto con un percorso condiviso insieme ai gruppi consiliari e nasce dalla necessità di rivedere e aggiornare questo strumento in risposta alla normativa e a un contesto in continua evoluzione”.
“Il nuovo regolamento in particolare – agigunge – disciplina lo svolgimento delle attività del consiglio comunale, delle commissioni consiliari e della Conferenza dei capigruppo, in presenza e in videoconferenza, in attesa di eventuali ulteriori interventi da parte del legislatore nazionale sulla modalità telematica una volta superata l’attuale emergenza sanitaria”.
“A questo – rimarca – si aggiunge la revisione delle commissioni, che salgono a quattro e assumono una nuova denominazione in base alle competenze assegnate”.
“La nuova Commissione consiliare permanente su diritti umani, civili e promozione dell’uguaglianza – dice ancora Giannettoni – sostituirà quella già esistente sulla disabilità e sul superamento delle barriere architettoniche, proseguendo e implementando le attività svolte finora”.
“E’ necessaria infatti – riprende – una lettura integrata delle azioni e degli interventi da programmare e attuare in favore delle persone fragili e vulnerabili che non associ i termini “disabilità” e “specialità”, in quanto occorre promuovere, a ogni livello istituzionale, una visione che vada a superare il parallelismo tra soggetto disabile e “soggetto speciale” o “diverso”, errato ma ancora oggi profondamente radicato nel sentire comune”.
“Con questi obiettivi – prefigura – il nuovo organismo consiliare avrà il compito di sensibilizzare la comunità e promuovere le pari opportunità in ambiti sociali diversi, a partire da famiglie, scuola, lavoro e associazioni; contrastare ogni forma di discriminazione e favorire l’utilizzo di un linguaggio nuovo e più appropriato al dibattito pubblico”.
“Le altre commissioni – conclude Giannettoni – a seguito di nuova denominazione, si occuperanno di assetto del territorio, servizi alla persona e affari generali. Le nuove commissioni consiliari saranno nominate entro il 31 dicembre 2021”.
@RIPRODUZIONE RISERVATA