Una Villa, che per storia, prestigio e dimensione, era e dovrebbe tornare a essere il cuore e il cervello di Castelnuovo Berardenga.
Una manutenzione ordinaria che non viene piĂą effettuata da anni, piante che scorrono, siepi che vanno oltre la loro missione di ingentilimento e strabordano, erba da tagliare ecc. per quanto riguarda il verde del Parco romantico ideato e creato dal grande architetto senese Agostino Fantastici.
Lecci maestosi che franano, come quello venuto in terra da tempo, non molto lontano dalla limonaia, o quello dietro al Vicolo Solitario, nel centro storico del paese, al centro di una piazza interna alla Villa, ma a ridosso di edifici pertinenti e di privati.
Il leccio solitario, darebbe l’impressione di essere stato colpito da un fulmine e privato di gran parte della branca aerea, dove rimane un unico braccio, molto scorso nel cielo, poggiato su un legno che non dà proprio l’impressione di essere in grande salute.
Andrea Pagliantini
@RIPRODUZIONE RISERVATA