spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
domenica 1 Ottobre 2023
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Caritas, un accordo per aumentare la raccolta degli abiti usati

    Nel 2015 oltre 1.500 le tonnellate di abbigliamento raccolti attraverso i contenitori gialli. Firmato un protocollo con i Comuni del Chianti

    CHIANTI FIORENTINO – Potenziare la raccolta differenziata, nei territori del Chianti, degli abiti e accessori vari di abbigliamento usati. Questo l'obiettivo del protocollo di intesa triennale sottoscritto e confermato dalla Caritas diocesana di Firenze, da Quadrifoglio spa e dalle amministrazioni comunali dell'area fiorentina servite dal gestore del servizio rifiuti tra cui quelle chiantigiane di Greve, San Casciano e Tavarnelle.

    L'obiettivo è nato nel 1998, anno in cui fu avviato il progetto "Ri-vesti", finalizzato, tramite la Caritas Diocesana di Firenze, a finanziare progetti di solidarietà sociale. Nel 2015, in tutta l'area fiorentina, la quantità di abiti raccolti e avviati a riuso/riciclo è stata di 1.588 tonnellate attraverso gli oltre 400 cassonetti verticali gialli e il servizio domiciliare su appuntamento effettuato nella cerchia dei viali di circonvallazione a Firenze.

     

    Tra gli obiettivi del protocollo anche quello di rilanciare la raccolta degli abiti, individuando nuove postazioni per i contenitori gialli che nel Chianti si attestano complessivamente sulla quarantina.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...