CHIANTI FIORENTINO – La banda larga, l'Adsl fa dannare i cittadini residenti nei comuni del Chianti Fiorentino: come la nostra lettrice Laura Sgheri, che ci scrive per raccontarci la sua esperienza.
"Ne avrei talmente tante da dire sui disagi sofferti per il fatto di non essere raggiunta dall'Adsl – racconta – che non so da che parte cominciare. Pensavo di abitare in un paese dove la civiltà era già arrivata da un pezzo, ma in realtà non è così e quasi quasi mi vergogno quando capita di spiegare a qualcuno che a casa mia non arriva ancora l'Adsl. Eppure non abito su Marte".
"Abito in una frazione di San Casciano – prosegue – al Calzaiolo, e con due figli grandi che frequentano l'Università non avere l'Adsl è veramente un disagio. Infatti tutta la gestione universitaria avviene online, dall'iscrizione alla prenotazione esami, alla distribuzione di dispense e lezioni da parte dei professori. Non avere l'Adsl ha comportato negli anni il dover sostenere molte spese in più come modem esterni, chiavette, che però non garantiscono le stesse prestazioni di una linea Adsl".
"Senza contare – dice ancora – che per poter navigare in internet attraverso la linea telefonica siamo costretti a rimanere clienti Telecom, pagando un canone fisso nonostante le telefonate e l'abbonamento per navigare avvengano con altro gestore. I disagi riguardano comunque tutta la vita familiare, dalla scelta di una vacanza, all'acquisto di un biglietto aereo, alla consultazione del proprio conto corrente bancario fino alla possibilità di aprire un'attività in proprio di e-commerce".
"Speriamo che prima o poi questo disagio finisca – conclude – e che Adsl e banda larga siano fruibili da "tutti" i cittadini senza un'Italia coperta a macchia di leopardo, anche perchè lo Stato in tutti i suoi settori pretende da "tutti" i cittadini una sempre maggiore informatizzazione e l'utilizzo obbligatorio della rete. Sarebbe bene che prima di avanzare tali pretese mettesse in condizione tutti di poter utilizzare internet!".
di Redazione
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