FIRENZE-SIENA – "Con l’emendamento 4.15 presentato al ddl Stabilità dai senatori della Lega Nord arriverà il pedaggio anche sull’Autopalio e sulla Bettolle-Perugia. Lanciamo un appello a tutti i senatori eletti nel territorio toscano affinché non votino a favore di questo emendamento, ma difendano gli interessi dei propri territori".
È quanto affermano i consiglieri regionali di Più Toscana-Federazione dei Cristiano Popolari, Antonio Gambetta Vianna e Gian Luca Lazzeri, che commentano l’emendamento 4.15 presentato dai senatori Jonny Crosio e Silvana Andreina Comaroli della Lega Nord al disegno di legge di Stabilità (ddl n° 1120).
Questo emendamento autorizzerebbe Anas “ad applicare – si legge nel testo dei senatori leghisti – il pedaggio sulle autostrade e sui raccordi autostradali in gestione diretta della stessa Anas”.
Nell’elenco fornito nell’allegato A all’articolo 4, comma 1-bis, spiccano l’Autopalio Siena-Firenze (raccordo autostradale 3) e la Bettolle-Perugia (raccordo autostradale 6).
"È chiaro che, qualora venisse approvato questo emendamento – afferma Gambetta Vianna – sia l’Autopalio che la Bettolle-Perugia diverrebbero a pagamento, con una seria ripercussione sulle tasche dei cittadini toscani e sulla viabilità".
"Soprattutto l’Autopalio – evidenziano – ha bisogno di seri interventi per la messa in sicurezza della strada e ciò dovrebbe venire prima dell’eventuale pedaggio, del quale noi rimaniamo fermamente contrari".
Lazzeri ricorda che "in consiglio regionale ci siamo sempre battuti contro il pedaggio dei raccordi autostradali e delle strade di grande comunicazione in Toscana. Questi tratti di strada, infatti, fanno parte della viabilità ordinaria della nostra regione e il pedaggio sarebbe un’ennesima azione a danno dell’economia della nostra regione, già gravemente colpita dalla crisi".
"Più Toscana – dice ancora – è nata per difendere gli interessi dei toscani e questo emendamento non fa che confermare la bontà della nostra scelta di uscire dal Carroccio e di fondare Più Toscana. Ormai la Lega si è chiusa al Nord e questa proposta dei senatori leghisti fa il pari con quella di trattenere il 75% delle tasse sul territorio quando la Toscana, per esempio, riceve quasi l’85% dei servizi rispetto alle tasse versate".
Secondo i consiglieri regionali di Più Toscana-FdCP, "questo emendamento è finalizzato a penalizzare non solo le regioni del Sud Italia, bensì soprattutto quelle del Centro. Non a caso, i senatori leghisti vogliono colpire ben 6 strade del Centro Italia, oltre alle 6 del Sud e alle sole 3 del Nord. La Lega ha dimostrato ancora tutta la propria incoerenza: prima afferma di essere contro i pedaggi sull’Autopalio e sulla Bettolle-Perugia, ma poi a conti fatti li vuole introdurre".
di Redazione
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