Ha destato ovviamente grande scalpore la nomina ufficiale di Antonella Mansi, imprenditrice grossetana, ex presidente di Confindustria Toscana e attualmente nella giunta di Confindustria nazionale al fianco di Giorgio Squinzi, alla presidenza della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Una nomina fortemente attesa ad ogni livello, fino a quello delle amministrazioni comunali chiantigiane (in particolare quelle del Chianti senese) che negli anni hanno realizzato in sinergia con la Fondazione un vero e proprio "universo" di iniziative pubbliche.
Adesso in molti sperano che la nuova presidente porti a una svolta anche in questo senso, anche se è ormai ovvio che le elargizioni di prima sono probabilmente destinate e rimanere… un retaggio del passato.
A salutare la nomina della Mansi anche il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi: “Penso che da oggi possiamo guardare con ancora più ottimismo al futuro dell’Mps. La nomina di Antonella Mansi è una scelta coraggiosa e innovativa".
"La Fondazione – ha proseguito Rossi – ha ora a sua disposizione una grande competenza, non solo fortemente legata alla Toscana, ma anche di valore nazionale. Con le congratulazioni mie personali e di tutta la giunta regionale, anche l’augurio di buon lavoro”.
“Il Monte – ha concluso il governatore regionale – è una realtà troppo importante per Toscana e per la sua economia. Sono convinto che Antonella Mansi, le cui capacità ho avuto modo di apprezzare quando guidava gli industriali toscani, contribuirà in modo importante al rilancio dell’Istituto e al suo ruolo fondamentale al servizio delle imprese di questa regione”.
Di Antonella Mansi c'è un buonissimo ricordo anche in terra di Chianti fiorentino, in particolare a Tavarnelle e San Casciano: era infatti il 2011, e l'allora presidente regionale di Confindustria venne a San Casciano per sostenere direttamente il trasferimento dello stabilimento Laika dal Pontenuovo al Ponterotto.
Una presenza (nelle foto sopra) che venne particolarmente apprezzata: sia dalle istituzioni che dal mondo associativo e dei lavoratori.
“Il Monte – prosegue – è una realtà troppo importante per Toscana e per la sua economia. Sono convinto che Antonella Mansi, le cui capacità ho avuto modo di apprezzare quando guidava gli industriali toscani, contribuirà in modo importante al rilancio dell’Istituto e al suo ruolo fondamentale al servizio delle imprese di questa regione”. – See more at: http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=152477#sthash.mvKaFVJs.dpu
di Matteo Pucci
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