CHIANTI FIORENTINO – Sono in arrivo nei prossimi giorni a oltre 500 mila proprietari di immobili (persone fisiche, societĂ ed enti) gli avvisi di pagamento relativi al contributo di bonifica del Medio Valdarno per l’anno 2022. Quindi, anche in tutti i “nostri” comuni del Chianti fiorentino.
Stesso avviso, stesse modalitĂ di riscossione e importi praticamente invariati per un totale complessivo ripartito tra tutti i proprietari immobiliari consorziati, secondo diversi indici e valori immobiliari di 26,4 milioni.
Principale novitĂ di quest’anno è il crescente numero di recapiti digitali, in grado di dare una svolta “green” al recapito degli avvisi di pagamento: giĂ piĂą di 70 mila professionisti e societĂ registrati alla Camera di Commercio hanno giĂ ricevuto via PEC la richiesta del versamento del contributo.
Basta fogli, busta di carta e spese postali per un risparmio in termini di risorse economiche di circa 40 mila euro “che restano per lavori sul territorio – dicono dal Consorzio – e che è destinato a crescere considerato che da ora in avanti sarĂ possibile a tutti, anche privati cittadini comunicare al Consorzio la propria PEC e richiedere il solo invio digitale”.
“Come al solito – proseguono – i consorziati contribuenti riceveranno una comunicazione dettagliata e quanto piĂą semplice e chiara possibile con l’importo da versare, tutte le informazioni necessarie per comprendere ed approfondire la natura e la determinazione del contributo, le modalitĂ per entrare in contatto con gli uffici del Consorzio e le indicazioni relative al pagamento con pagoPA, appIO, online dal sito del Consorzio ma anche di persona sul territorio – all’ufficio postale, in banca, ricevitorie, supermercati, sportelli bancomat, etc. – con scadenza 31/10/2022”.
“I contributi di bonifica – viene ricordato – sono la principale fonte di finanziamento per la manutenzione delle opere idrauliche e dei corsi d’acqua che attraversano le cittĂ di Firenze, Pistoia, Prato, Empoli e le campagne della Valdelsa, del Mugello, della Valdisieve, del Chianti, delle vallate dell’Ombrone Pistoiese e dei comuni a nord di Siena”.
“Siamo passati dalla siccitĂ ad eventi di pioggia estremi con dissesti idrogeologici con danni e lutti in Toscana così come nel resto del Paese” si legge nella nota del presidente del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno Marco Bottino.
“Per questo – dice Bottino – serve sempre di piĂą chi metta la testa e il proprio sapere in manutenzioni quotidiane e costanti sui fiumi: una richiesta difficile da fare in tempi di difficoltĂ economiche per tutti, ma che vorremmo fosse considerato una forma di investimento per il futuro, per una ripresa economica solida e sostenibile a tutela dei nostri beni, a salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo”.
Dal punto di vista dei servizi ai contribuenti il Consorzio di Bonifica mette a disposizione il proprio Numero Verde 800672242 (solo da rete fissa, mentre da rete mobile o dall’estero 05524436) oltre all’e-mail contributi@cbmv.it, la PEC info@pec.cbmv.it e alcuni sportelli sul territorio – Firenze Viale della Toscana, Pistoia, Borgo San Lorenzo e Mercatale di Vernio – previa prenotazione dell’appuntamento sul sito.
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