CHIANTI FIORENTINO – “Con l’iniziativa Puliamo il Mondo, svoltasi nelle due giornate di sabato 1 e domenica 2 ottobre, abbiamo coinvolto decine di volontari di tutte le età in un’operazione di pulizia di alcune discariche abusive poste ai lati delle due strade provinciali SP94 a Tavarnelle e SP3 di Testi a Greve in Chianti”.
Lo dice, con grande soddisfazione, il circolo di Legambiente del Chianti fiorentino.
“Grazie anche al fondamentale contributo dato dai ragazzi dei RIS (Raccattiamo il sudicio) – riprendono – abbiamo portato a bordo strada ed avviato alla raccolta differenziata o allo smaltimento rifiuti di ogni tipologia, soprattutto pneumatici, materassi, scarti di demolizioni edili, rifiuti urbani e di origini diverse; il rifiuto come segno del consumismo e della maleducazione, oltre che della mancanza di rispetto del nostro ambiente naturale”.
“Ecco perché – rimarcano – il circolo ha inaugurato questo anno post-covid la sua attività con questa iniziativa, quella che è forse l’iniziativa più conosciuta di Legambiente e che, come le altre, risponde allo slogan “Pensare globalmente, agire localmente”, chiamando ognuno di noi, nel proprio piccolo, al suo contributo per un’inversione di tendenza”.
“Ma questa – annunciano – è solo una delle numerose attività che come circolo abbiamo in programma nei prossimi mesi. Ecco, quindi, un elenco delle nostre prossime iniziative”.
“Nei prossimi giorni – fanno sapere – saremo di nuovo in piazza per Puliamo il Mondo con alcune classi delle scuole di Barberino, in collaborazione con l’istituzione scolastica e con l’amministrazione comunale di Barberino Tavarnelle”.
“Per il 28 ottobre – annunciano – organizzeremo un convegno di rilevanza regionale sull’agricoltura biologica nel Chianti con la partecipazione di esperti di varia provenienza”.
“Sempre a ottobre – rilanciano – parteciperemo alla consulta nazionale dei circoli di Legambiente dove ci confronteremo con le realtà degli altri circoli italiani per portare il nostro contributo ed accogliere i suggerimenti degli altri nell’organizzazione delle prossime iniziative”.
“A fine inverno – dicono ancora – organizzeremo un convegno regionale sulla tutela del patrimonio boschivo, anche in questo caso con importati relatori esperti della tematica”.
“Lungo tutto l’anno – promettono – proseguiranno le nostre attività di monitoraggio sullo stato dei nostri boschi (sempre più spesso oggetto di tagli forestali non indifferenti) e dei fiumi del nostro territorio”.
“Come circolo di Legambiente Chianti fiorentino – specificano – abbiamo deciso di rilanciare con forze le nostre attività e la nostra presenza sul territorio ed abbiamo bisogno del contributo di tante persone, giovani e meno giovani, sia per organizzare al meglio le iniziative già in programma che per progettarne di nuove”.
“Chiunque sia interessato a contribuire alle nostre iniziative – concludono con un appello – o anche solo essere informato può scriverci a legambientechiantifiorentino@gmail.com o visitare la pagina Facebook di Legambiente circolo chianti fiorentino. Abbiamo anche una nuova sede, in via Vittorio Veneto 76 a Greve in Chianti. Scriveteci ed incontriamoci!”.
“Puliamo il Mondo”: da Greve in Chianti e dalla Sambuca tante belle notizie. Impegno, passione, giovani
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