spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 29 Marzo 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    L’INTERVISTA / Città Metropolitana, Casini: “Ecco tutti i lavori in arrivo nei cinque comuni del Chianti fiorentino”

    Il sindaco di Bagno a Ripoli, consigliere delegato al Tpl e mobilità, fa il punto sulle opere in ponte a Bagno a Ripoli, Impruneta, Greve in Chianti, San Casciano, Barberino Tavarnelle

    CHIANTI FIORENTINO – E’ partita, e in parte è in partenza, una stagione di importanti opere pubbliche da parte della Città Metropolitana di Firenze nel nostro territorio.

    In particolare, saranno le strade provinciale a giovare degli interventi previsti.

    Abbiamo fatto il punto della situazione con Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli e consigliere delegato della Metrocittà a Tpl e mobilità.

     Che nel periodo del suo mandato è sempre stato presente sui “nodi” chiantigiani. Che, adesso, per larga parte verranno sciolti.

    Casini, è un Chianti fiorentino che lavora in stretta sinergia con la Città Metropolitana sul tema delle opere pubbliche…

    “Assolutamente sì, il Chianti fiorentino lavora in stretta sinergia con la Città metropolitana e i Comuni di zona lavorano in squadra. Con un rapporto davvero proficuo tra amministrazioni e con la Metrocittà e il sindaco metropolitano Dario Nardella. Sul tema delle opere pubbliche e più in generale su tutti i fronti che interessano il territorio”.

    Nel suo ruolo di consigliere delegato ha percorso il territorio fra tutti i suoi comuni, quali le priorità su cui ha lavorato la Metrocittà, con risorse stanziate e accordi con le amministrazioni comunali?

    “Le priorità su cui abbiamo lavorato, per quanto riguarda le deleghe che mi sono state assegnate, riguardano il potenziamento della viabilità e la messa in sicurezza delle nostre strade, con la  realizzazione di nuove rotonde e marciapiedi e la necessità di ripristinare frane presenti da tempo che finalmente hanno trovato o comunque troveranno presto una soluzione. C’è poi il tema del trasporto pubblico, che nonostante le difficoltà deve essere potenziato e migliorato, sia nell’immediato con progetti realizzabili nel breve periodo, sia in prospettiva futura. A questo proposito mi riferisco al progetto del Bus rapid transit, uno dei più significativi dell’area metropolitana per ciò che riguarda la mobilità, sia con la creazione di percorsi pedociclabili, che possono essere elementi qualificanti di mobilità sostenibile e anche di sviluppo del territorio”.

    Passiamo invece alle opere pubbliche.

    “Per quanto riguarda le opere pubbliche previste per la viabilità, si tratta di interventi attesi da anni, necessari soprattutto per la sicurezza dei cittadini e delle tante persone e dei pendolari che passano dalle strade del Chianti ogni giorno. Opere per i residenti ma anche per i tanti turisti che frequentano le straordinaria bellezza delle colline di questa zona. E’ uno sforzo che va riconosciuto alla Città Metropolitana. Si parla di oltre 2 milioni di euro che verranno utilizzati attraverso un coordinamento tra l’ente metropolitano e i Comuni coi sindaci in testa, che andranno a realizzare concretamente gli interventi. Un bel gioco di squadra della zona Chianti”.

    Facciamo una panoramica comune per comune, delle opere finanziate con le ultime delibere del consiglio metropolitano, lavori pronti a partire e progetti: Bagno a Ripoli.

    “A Bagno a Ripoli circa 40mila euro saranno impiegati per la progettazione del marciapiedi sulla Sp 1 nella località Meoste-La Fonte, come promesso alla popolazione residente. Si tratta di una delle strade più trafficate presenti sul territorio e con questo intervento ne potenziamo la sicurezza per i pedoni e per gli stessi automobilisti. Altri 370mila euro invece serviranno a realizzare una nuova rotatoria, sempre sulla Sp 1, ma in via degli Olmi. Anche in questo caso si tratta di un intervento finalizzato a potenziare la sicurezza stradale, la rotatoria prenderà il posto di un incrocio che oggi presenta criticità sotto questo profilo”.

    Andiamo a Greve in Chianti.

    “Greve riceverà innanzitutto circa 150 mila euro, suddivisi in due annualità per realizzare una nuova rotatoria per la Sr 222 – via Chiantigiana e la Sp 119 in località Poggensi. Importo questo che potrebbe incrementare se a seguito del progetto dovessero risultare necessarie altre risorse. Altri 95 mila euro, inoltre, sono stati stanziati per la nuova passerella al Ferrone sulla Sp 3 “Calosina”, nei comuni di Greve e Impruneta”.

    Per quanto riguarda Impruneta?

    “Per Impruneta, invece, tra il 2023 e il 2024 è in programma la nuova rotatoria sulla circonvallazione della Sp 69, per un valore di 400 mila euro. Naturalmente va ricordata la già citata passerella al Ferrone “a metà” con Greve”.

    Capitolo San Casciano…

    “A San Casciano saranno realizzati i nuovi marciapiedi sulla Sp 93, nell’area di sosta, in località Ponte Rotto, per un importo di 180 mila euro, e alle Industrie, con un impegno economico di 320 mila euro. Entro il 2023, inoltre, con 100 mila euro sarà finanziata la rotatoria sulla Sp 92, in ingresso alla frazione di Mercatale”.

    Chiudiamo con Barberino Tavarnelle.

    “Per Barberino Tavarnelle è previsto un investimento di circa 500 mila euro per dare il via al nuovo marciapiedi sulla Sr 429. Ulteriori 200 mila euro saranno investiti sulla Sp 49, a Marcialla, da via San Francesco a via Case Periferiche per mettere in sicurezza pedoni e la stessa viabilità in questo tratto di centro urbano”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...