CHIANTI FIORENTINO – La SdS zona fiorentina Sud Est ricorda che fino al 18 agosto è attivo il progetto “Estate Sicura Anziani” in tutti i Comuni della zona (Bagno a Ripoli, Barberino Val d’Elsa, Figline Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Incisa Val d’Arno, Londa, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, Rufina, San Casciano, San Godenzo, Tavarnelle).
Il progetto ha attivato un numero verde gratuito 800.301.337, in funzione tutti i giorni (compreso domenica e festivi) dalle 9 alle 21, dove si possono richiedere informazioni e fare segnalazioni. In particolare questo centralino offre un sostegno sociale e sorveglianza attiva.
Si tratta di un progetto che prevede una serie di interventi a favore dei cittadini ultrasettantacinquenni, per contrastare i disagi e le difficoltà causate dall’ innalzamento della temperatura nel periodo estivo.
Sono infatti, le persone anziane quelle che hanno condizioni fisiche generalmente più compromesse e l’organismo può esser meno efficiente nel compensare lo stress da caldo e rispondere adeguatamente ai cambiamenti di temperatura. Nello specifico, prevede eventuali visite e contatti periodici, aiuto nelle azioni quotidiane e nella cura personale (compagnia, disbrigo pratiche, consegna spesa e pasti a domicilio, aiuti nei servizi a domicilio).
Si invitano tutti ad usare semplici regole di buon senso, quali ad esempio, non uscire nelle ore più calde della giornata, bere molto, indossare abiti di fibre naturali…come si evince dal “decalogo per battere il caldo”
"Estate Sicura Anziani" nasce ad integrazione e sviluppo delle attività socio-sanitarie nell’ambito della SdS Sud Est in collaborazione con i Medici di famiglia, le Associazioni di Volontariato, le Cooperative Sociali e le Reti di Solidarietà locali.
Essendo prevista l'emergenza caldo anche per domani, mercoledì 24 luglio, ecco i soliti (ma sempre utili) consigli da seguire alla lettera.
1. Per compensare la perdita di sodio, senza affaticare l’apparato digerente, è bene mangiare poco, preferendo il pesce alla carne e il formaggio fresco a quello stagionato. Pasta sì ma solo una volta al giorno e senza esagerare, inoltre è bene limitarsi alla crosta del pane, per evitare i grassi contenuti nella mollica.
2. Bere spesso, almeno dieci bicchieri d’acqua al giorno. Bere anche il tè, mentre sono da evitare le bevande gassate (specie se contengono caffeina) e troppo caffè: sono diuretiche e causano una perdita di liquidi anziché rimpiazzarli.
3. Vietato l’alcool, che è un vasodilatatore e aumenta la frequenza cardiaca, con tutti i rischi che derivano per persone avanti negli anni.
4. No alle bevande ghiacciate: il pericolo congestione è dietro l’angolo.
5. Bene i frullati, sorbetti e gelati alla frutta. Gli esperti mettono in guardia però da quelli alla crema: dopo una sensazione iniziale di fresco, questi dolci ricchi di burro e più pesanti, provocano più sete.
6. L’afa si può combattere anche con gli abiti: quando fa più caldo è bene preferire le fibre naturali, come lino e cotone, perché il sintetico scalda.
7. Quando si va fuori casa, poi, è bene coprirsi il capo e fare attenzione agli occhi: le congiuntiviti sono in agguato; mai dimenticare gli occhiali da sole.
8. Nei giorni più torridi è meglio uscire di casa solo al mattino presto e dopo il tramonto, arieggiare la casa nelle prime ore del giorno e poi chiudere vetri e imposte.
9. Occhio ai condizionatori: sono utili, ma è bene non creare uno sbalzo di temperatura troppo elevato (al massimo cinque o sei gradi). Gli anziani dovrebbero evitare il ventilatore, che aumenta la disidratazione. Bene, invece, il deumidificatore.
10. Se si prova una sensazione di svenimento o mancamento, è bene distendersi subito, se possibile, in ambiente fresco e rimanere un po’ a riposo.
di Redazione
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