CHIANTI FIORENTINO – La Compagnia dei carabinieri di Scandicci, sotto la quale ricade quasi tutto il territorio chiantigiano (ad eccezione di Greve in Chianti, sotto la "giurisdizione" della Compagnia di Figline Valdarno con il capitano Luca Mercadante) ha un nuovo comandante.
Questa mattina infatti, presso il comando provinciale dei carabinieri in Borgo Ognissanti, a Firenze, nell'ambito della presentazione ufficiale di tanti volti nuovi dell'Arma fiorentina, si è tenuta anche la prima uscita pubblica del Capitano Stefano Caneschi.
Non ancora 27enne, Caneschi viene dal nucleo operativo radiomobile di Bracciano. Un'esperienza triennale operativa e molto onerosa (parliamo della periferia di Roma): ha preso il posto, come comandante della Compagnia di Scandicci, del capitano Romolo Riccio.
Assieme a lui sono stati presentanti anche il nuovo comandante del nucleo investigativo di Firenze, Maggiore Carmine Rosciano (fra le sue attività passate, ha comandato il Nucleo Investigativo di Caserta, il Nucleo Operativo a Palermo, ha quindi un ampio background di lotta alla criminalità organizzata); il Capo Ufficio Sezione Operazioni e Logistica di Firenze, Capitano Salvatore Muratore (addetto ai rapporti con la stampa).
E ancora tanti volti nuovi, giovani. E anche femminili: come quello del Tenente Claudia Mesina (neo comandante della Compagnia di Signa) e del Tenente Marzia La Piana (comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Firenze Oltrarno).
Infine, il Tenente Fabio Alfieri è stato chiamato a comandare il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Signa.
Un'Arma più giovane, un'Arma anche più rosa: "L'obbiettivo – è stato spiegato – è quello di portare esperienze diverse in realtà diverse: speriamo che i nuovi innesti portino stimoli nuove e iniziative nuove, tese a migliorare. L'anno prossimo l'Arma festeggia i 200 anni di storia: e da due secoli opera con questa filosofia".
di Matteo Pucci
© RIPRODUZIONE RISERVATA