CHIANTI FIORENTINO – "Comuni ricicloni? Non metto in dubbio che ve ne siano ma non stiamo parlando certo del Comune di Impruneta" afferma Alessandro Scipioni, segretario provinciale della Lega Nord.
"La differenziata porta a porta – prosegue – a maggior ragione se agevolata dalle ridotte dimensioni, dovrebbe rappresentare un fiore all'occhiello del Comune ma purtroppo non è ancora così. Il servizio stenta a decollare e a riprova di ciò non mancano immagini di cassonetti ricolmi, non mancano segnalazioni da parte dei concittadini, degli utenti e dei titolari di attivit".
Poi dice che "la nostra proposta per la gestione dei rifiuti si basa sull'imperativo “non sprecare”, ma non si tratta di un'utopia, parto della mente di un ambientalista radicale al contrario di un'alternativa fattiva: promuovere l'impatto zero permette di coniugare la sostenibilità con la riduzione delle imposte a carico dei cittadini, che fino ad oggi non è avvenuta. Non solo dobbiamo sviluppare una nuova politica nella gestione dei rifiuti ma dobbiamo anche instillare una cultura del riuso, perché il maggior apporto è dato dal coinvolgimento della cittadinanza nell'intero ciclo dei rifiuti" chiude Scipioni.
"Rendere effettiva la raccolta porta a porta: non basta il 71-75% odierno, bisogna raggiungere almeno il 90%" fa eco Lorenzo Somigli, coordinatore Lega Nord Chianti.
"Contestualmente alle risorse e ai vincoli di bilancio entro i quali bisogna sapersi districare – suggerisce – creare un impianto di compostaggio, eventualmente in prossimità delle aree rurali utilizzabile dagli agricoltori. Installare eco compattatori per la raccolta del PET e degli imballaggi in plastica e alluminio e di lattine; si tratta di apposite centraline in grado di separare i materiali depositati: i loro pregi maggiori vanno dalla riduzione del volume dei rifiuti (fino all'80%) all'erogazione di punti ai fruitori da poter spendere negli esercizi convenzionati. Ecco un esempio concreto di raccolta incentivante che intendiamo promuovere".
E ancora "introdurre infine una tariffazione puntuale in grado di far pagare le utenze sulla base della produzione effettiva di rifiuti non riciclabili da raccogliere, un sistema in grado di incentivare il comportamento virtuoso e disincentivare quello non virtuoso".
"Non sprecare, ma riusare – conclude Somigli – questo è il nostro motto; l'alternativa verde esiste e si chiama Lega Nord".
di Redazione
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