CHIANTI FIORENTINO – Come a casa, anche sui fiumi i lavori di ristrutturazione si fanno, preferibilmente d’estate, con la bella stagione.
E anche se quest’estate non è stata poi una gran bella stagione il Consorzio di Bonifica del Medio Valdarno ha comunque portato avanti una campagna di ripristino di varie opere murarie, in particolare spallette di ponti, muri di sponda e traverse fluviali, localizzati lungo la Greve, l’Ema e altri corsi d’acqua minori del Chianti fiorentino.
Tutti lavori attesi da tempo, individuati grazie alla quotidiana azione di monitoraggio dello stato dei fiumi operato dal Consorzio o segnalati da enti locali, associazioni o privati cittadini. Verificato effettivamente il pessimo stato di conservazione-efficienza delle strutture il Consorzio ha pensato di raggruppare in un unico progetto, diversi interventi.
In particolare: sulla Greve a Piano di Montagliari; sul torrente Ema a Grassina; sul torrente Ema a San Polo in Chianti; sul torrente Grassina a Grassina
“Si tratta di medio-piccoli interventi attesi da tempo dalla cittadinanza realizzati prima dell’arrivo delle piogge per consolidare antichi muri in progressivo stato di abbandono – commenta il presidente Marco Bottino – il Consorzio serve anche a questo, ad effettuare quelle manutenzioni lungo i fiumi, che una volta facevano i contadini del luogo e di cui oggi, purtroppo, nessuno più si occuperebbe”.
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA