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venerdì 19 Aprile 2024
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    San Casciano, Greve e Barberino Tavarnelle: presepi artigianali e artistici nelle piazze, negli edifici storici…

    Una Betlemme d'autore in ogni borgo. Studenti e cittadini progettano e realizzano presepi fatti a mano, pezzi unici di un patrimonio collettivo

    CHIANTI FIORENTINO – La creatività, la fantasia, la sapienza artigianale, l’ingegno dei cittadini di ogni età infondono vita al tema della Natività e ogni presepe, avvolto dalle magiche atmosfere delle festività, si traduce in un pezzo unico irripetibile fatto a mano, espressione della cultura e della tradizione della comunità chiantigiana.

    È la via dei presepi del Chianti fiorentino che le amministrazioni comunali invitano a visitare tra i territori di San Casciano, Greve in Chianti e Barberino Tavarnelle.

    Presepi fatti a mano, evocativi, contemporanei, sospesi, progettati e realizzati dai cittadini che si sperimentano nella creazione di vere e proprie opere artigianali e artistiche.

    I presepi d’autore sono disseminati tra piazze, borghi, palazzi storici e monumenti del Chianti.

    San Casciano

    A San Casciano il tema della Natività, incorniciato dalla grotta e avvolto dalle scene agresti, rivive nelle forme, nei materiali e nella bellezza armoniosa delle creazioni firmate dai volontari del territorio per il presepe di ispirazione storica, di memoria palestinese, allestito in forma prospettica nella Propositura di San Cassiano.

    Anche per quello dell’antica chiesa di Argiano la suggestione è un invito rivolto al visitatore ad osservare i tanti quadri che lo compongono e ad ammirare da vicino la cura e l’attenzione ai dettagli con le quali i volontari si sono cimentati per mesi nella costruzione dell’allestimento, una visita merita anche il presepio all’interno della chiesa di Decimo.

    “I presepi vissuti e condivisi dalle nostre comunità – dicono i sindaci del Chianti Roberto Ciappi, Paolo Sottani e David Baroncelli – sono l’espressione di una tradizione fortemente legata al passato che stimola creatività, testimonia conoscenza e sapienza artigianale, svolge un’importante funzione sociale che favorisce coesione, unità, accentua il piacere di stare insieme”.

    L’albero di Natale in piazza Pierozzi a San Casciano

    Altri presepi, nella versione più tradizionale, impreziosiscono la chiesa di Mercatale, la Cappellina dei Paolini e la Pieve di Campoli a San Casciano.

    Una particolare menzione merita l’evento del Circolo ricreativo culturale di Chiesanuova “Il Presepe e i suoi personaggi” curato dell’associazione del Paese dei Balocchi che potrà essere ammirato fino al 6 gennaio 2023.

    Greve in Chianti

    A Panzano in Chianti, borgo nel territorio di Greve in Chianti, il presepe è un’opera diffusa, una forma d’arte che si moltiplica, riecheggia negli spazi pubblici e privati del borgo.

    E’ uno degli appuntamenti più attesi nel Chianti la mostra di presepi, organizzata dal Comune di Greve, in collaborazione con gli artigiani locali, che espone presepi di varie dimensioni nei materiali più disparati, legno, vimini, pietra, esposti davanti alle botteghe e ai negozi del paese.

    La mostra rimarrà aperta fino all’Epifania.

    Montefioralle

    Barberino Tavarnelle

    La rappresentazione della nascita di Gesù attraversa le colline e i castelli del Chianti e giunge a San Donato in Poggio, nel Comune di Barberino Tavarnelle dove si stringe un intero paese intorno all’appuntamento “Presepi artistici in mostra e in concorso”, giunto alla settima edizione.

    A Palazzo Malaspina la tradizione di allestire un presepe diventa un linguaggio contemporaneo grazie alla creatività degli studenti artigiani che utilizzano materiale di recupero.

    Cartapesta, pietre, materiale ligneo e vegetale vengono riciclati per dare vita alla Natività, allestita tra i piani di Palazzo Malaspina che per tutto il periodo delle feste ospiterà una quindicina di presepi realizzati dagli studenti del Comprensivo “Don Milani” e dagli abitanti del paese.

    L’iniziativa è curata dalla Pro Loco di San Donato in Poggio in collaborazione con le associazioni del territorio e l’associazione Amici del Presepio di Firenze Prato.

    Al taglio del nastro, avvenuto questa sera, ha fatto da cornice l’esibizione del Coro Voci Bianche Colli Fiorentini e della Scuola di Musica Officine Creative del Chianti. La mostra è aperta fino all’8 gennaio 2023.

    Anche Semifonte ha i suoi presepi d’autore, firmati da otto artisti in un allestimento originale all’interno della Cupola di San Michele Arcangelo, curato da Katia Bassi.

    L’iniziativa è promossa dal Comune di Barberino Tavarnelle e realizzata in collaborazione con la Pro Loco Barberino Val d’Elsa – Gruppo Archeologico Achu nell’ambito del percorso di coprogettazione. 

    La mostra “La Natività. La Mezzanotte del ciclo solare Otto Presepi artistici” apre i battenti domenica 18 dicembre alle ore 18.30 e sarà visitabile fino all’8 gennaio 2023.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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