spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Agosto mese a rischio. Il segretario regionale: “Accade che per vergogna non denunciano”

    TOSCANA – "La persona anziana è tra le principali vittime del clima d’insicurezza e di paura acuito dalla crisi che stiamo vivendo. Una crisi economica senza precedenti, e una contestuale regressione sociale e morale. I cittadini più deboli sono sempre più deboli e sempre più soli".

     

    A dirlo è Bruno Calzolari, segretario regionale Spi-Cgil Toscana: "Nella società cresce la violenza – prosegue – individuale e di gruppo, e gli stessi valori fondanti della nostra convivenza democratica sono messi a dura prova".

     

    “In questa situazione il senso di disagio degli anziani sta crescendo in modo esponenziale – entra nel dettaglio – I dati dimostrano che non siamo in presenza di una crescita della microcriminalità ma il mutamento del contesto fa sì che il soggetto più debole percepisca l’esatto contrario. I fatti di cronaca ci dicono però che il fenomeno si acuisce nei mesi estivi".

     

    "I malviventi hanno capito che, spesso, nel periodo feriale, le persone fragili sono ancora più sole. Le truffe verso gli anziani, operate da gente senza scrupoli con metodi sempre più "specialistici", diventano ancora più odiose perché l’anziano, più di altri, deve fare i conti con la propria fragilità e spesso con la solitudine".

     

    "Accade anche – ricorda – che la persona anziana ometta di denunciare la truffa subita per paura del giudizio dei propri congiunti e con l’assillo che il fatto possa mettere in discussione la propria autonomia e ciò non è accettabile”.

     

    Lo Spi-Cgil è impegnato in una campagna di sensibilizzazione, abbiamo promosso e organizzato incontri e iniziative nei territori e continueremo su questa strada.

     

    Presso le leghe e le sedi territoriali Spi-Cgil è disponibile il piccolo manuale di autodifesa contro truffe e raggiri “non ci casco” dove gli anziani possono trovare l’aiuto necessario e le indicazioni per difendersi anche da questa minaccia.

     

    “Occorre anche una maggiore attenzione – conlcude Calzolari – e controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, delle quali riconosciamo l’impegno a fronte della scarsità di risorse mezzi tecnici e personale, e delle Istituzioni locali, anche per verificare l’effettiva operatività del vigile di quartiere e valutare i risultati dei protocolli sottoscritti in molti territori”.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...