CHIANTI FIORENTINO – Il tema delle Unioni comunali raccoglie molto interesse nel nostro territorio. Dove ce n'è una (quella fra Barberino Val d'Elsa, Tavarnelle e San Casciano) attiva da tempo; dove Bagno a Ripoli e Impruneta si stanno parlando per dare il via a una serie di servizi associati che magari potrebbero sfociare in una unione.
Dove gli stessi Comuni di Tavarnelle e Barberino Val d'Elsa stanno cercando di capire se dare la svolta finale e fare la definitiva fusione. Dove l'unica amministrazione comunale che per adesso pare voglia rimanere a guardare è quella di Greve in Chianti.
E fa male, almeno secondo il convincimento del ministro delle autonomie locali, Graziano Delrio (in foto sopra): "In Italia – è partito parlando del ddl "svuota Province" – ci sono troppi livelli di governo: servono solo le Regioni e i Comuni, che potranno scegliere di strutturarsi in diversi livelli di pianificazione".
"Ci saranno assemblee di 6-7 sindaci – ha aggiunto – che eleggeranno i loro presidenti di provincia. Saranno enti che decideranno su rifiuti, scuole e strade. Infine vanno promosse le unioni comunali: i loro investimenti saranno fuori dal Patto di stabilità".
di Redazione
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