Domenica 5 maggio, a dispetto delle previsioni meteo avverse, il gruppo escursionistico chiantigiano "Le Vie del Chianti" si è trasferito sulla Costa degli Etruschi, per percorrere il promontorio di Piombino da Populonia a Cala Moresca.
"Un cielo plumbeo – ci raccontano – e minaccioso ci ha accompagnati lungo il viaggio fino a Baratti, facendoci preferire una immediata visita al delizioso borgo medioevale di Populonia, alle mura fortificate dagli Appiani nel XV secolo, al bastione e alla torre da cui si apprezzano vedute e paesaggi senza pari. A metà mattinata, Eolo, il dio dei venti, ha cominciato a spazzare il cielo e così la giornata si è immediatamente trasformata come mai ce lo saremmo più aspettato".
"Ed allora – proseguono – via lungo l'itinerario partendo dalla località Reciso, appena sotto Populonia verso Piombino. Lungo la strada “tagliafuoco” abbiamo raggiunto la chiesa di San Quirico, Poggio Grosso e il Monte Massoncello, il punto più alto dell'escursione, Campo alla Sughera e da qui in discesa verso la Spiaggia Lunga, dove abbiamo sostato per il pranzo e per un meritato riposo. Ripreso poi il cammino, abbiamo percorso la mitica Via dei Cavalleggeri, un bellissimo sentiero che risalendo il promontorio, si eleva a tratti sulla costa che a strapiombo si tuffa nel mare e scende in altri verso spiagge e calette deliziose".
"Prima di raggiungere nuovamente le auto – concludono – immancabile una rigenerante sosta sullo splendido affaccio naturale al mare che sovrasta la Buca delle Fate, con vista sull'isola d'Elba e sull'orizzonte dinnanzi. Una giornata davvero soddisfacente che ci ha riempito gli occhi e l'animo di immagini e suggestioni indimenticabili, immersi in un ambiente ricco di storia e di fascino, tra il profumo del risveglio primaverile della vegetazione mediterranea ed il silenzio a cui forse non siamo più abituati".
Il prossimo appuntamento è previsto per domenica 19 maggio con una bella escursione a Staggia sull'antica via dei Pellegrini. Facile anello su antichi selciati intorno all’antico borgo di Staggia alla ricerca del significato di “gruccia”: chiese, rocche, torrioni, fonti, antichi spedali e simbolismi medievali con visita al Castello di Staggia. Per informazioni e prenotazioni: www.leviedelchiant.it.
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA