LUCARELLI (RADDA IN CHIANTI) – Dramma nei boschi attorno a Lucarelli, frazione di Radda in Chianti sul "confine" fra Chianti fiorentino e senese.
Dove in un incidente durante una battuta di caccia al cinghiale, attorno alle 12.30 di oggi, sabato 30 novembre, un 66enne è morto.
La squadra di caccia al cinghiale di Lucarelli stava infatti portando avanti la sua battuta quando al passaggio di un animale, da una "posta" uno dei cacciatori ha sparato il primo colpo diretto all'ungulato.
Dopo averlo mancato ha esploso anche il secondo, che è purtroppo andato a colpire a una gamba il compagno alla "posta" vicina, un uomo classe '53: viveva a Bagno a Ripoli ma ha una casa anche in zona.
Peraltro il cacciatore che ha esploso i due colpi, classe '47, residente in zona, è anche parente di colui che è stato colpito.
Probabilmente (ma saranno gli esami autoptici disposti dal magistrato, che verranno eseguiti nei prossimi giorni) a essere colpita è stata l'arteria femorale. Per il 66enne non c'è stato niente da fare. Inutile anche la disposizione della centrale 118, che ha fatto alzare in volo l'elisoccorso Pegaso.
Oltre a disporre l'autopsia, il magistrato di turno ha disposto il sequestro della salma e delle armi. Per quanto riguarda la ricostruzione di quanto accaduto, saranno i carabinieri a far luce su ogni dettaglio, anche se purtroppo appare abbastanza verosimile la prima ricostruzione.
di MATTEO PUCCI
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