PONTIGNANO (CASTELNUOVO BERARDENGA) – Un esempio di buona amministrazione ed efficace gestione delle risorse del territorio. Oggi, martedì 25 giugno, la giunta di Castelnuovo Berardenga ha approvato le risorse e le modalità utili a consentire un aumento dei posti disponibili, da 14 a 24, presso il nido d’infanzia “Marameo” a Pontignano, confermando l’attenzione e l’impegno nella tutela e nei servizi all’infanzia e a sostegno delle famiglie.
“Con questo ennesimo passo si corona un percorso di cambiamento partito tre anni fa” – spiega l’assessore all’istruzione, Annalisa Giovani – Due centri bambini e genitori sono stati trasformati in asili nido, con una modifica sostanziale dei parametri che regolano il servizio e che vedono aumentarne la qualità".
"Allo stesso tempo – prosegue – la struttura di Pontignano è stata ammodernata con un raddoppio delle volumetrie, facendo passare l'utenza da 12 a 24 bambini, in un momento in cui appariva difficile, per le casse comunali raddoppiare il servizio. Un percorso, che è stato portato avanti per piccoli passi ma che ha dato grandi risultati: una volta completata la struttura si è aumentato progressivamente il numero dei posti".
"L'anno scorso, infatti – dice l'assessore – abbiamo coperto nel corso dell'anno 14 posti su 24. Oggi questo percorso raggiunge il suo obiettivo fondamentale: oltre al soddisfacimento di tutte le richieste di San Gusmè, oggi possiamo coprire tutti i 24 posti disponibili a Pontignano”.
“Questo risultato – dice ancora Giovani – è stato possibile grazie a una attenta analisi economica che ha portato a trovare soluzioni, a nostro avviso, importanti, con le quali si è operata una differenziazione del servizio e delle tariffe, con modulazioni orarie previste dalla normativa regionale ma diverse a seconda delle esigenze lavorative dei genitori. Impegno che ha permesso di garantire il servizio anche alle famiglie monoreddito e in difficoltà".
"A causa della vastità del territorio con decine di frazioni e circa 177 kmq di estensione – conclude Giovani – non è facile gestire i servizi, ma la prima infanzia è una priorità e su questa fascia d’età della nostra popolazione stiamo continuando a lavorare e a impegnarci in attività e progetti, nella consapevolezza che i nostri figli, domani, saranno i cittadini e i custodi del nostro territorio”.
di Redazione
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