CASTELNUOVO BERARDENGA -"Sono mesi che denunciamo le ormai innumerevoli occasioni nelle quali il M5S di Castelnuovo Berardenga ha assunto atteggiamenti irrispettosi verso le istituzioni ed i cittadini, loro elettori o meno. Pensavamo che il livello di guardia si fosse già registrato con le clamorose sei rinunce contemporanee dei consiglieri non eletti a sostituire il dimissionario ex candidato sindaco. Ma non era così".
La denuncia arriva dal Partito democratico di Castelnuovo Berardenga. Che rilancia: "Venerdì 23 giugno ne è stata aggiunta un'ennesima, forse ancor più grave dal punto di vista formale e istituzionale: dopo meno di un'ora di consiglio comunale, durante il quale si discuteva anche un'importante variazione di bilancio finalizzata al reperimento di risorse per opere richieste da tempo (tre su tutte: la realizzazione di pensiline alle scuole, la copertura dei lavori sulla sicurezza stradale a Ponte a Bozzone e a Quercegrossa), tutto il gruppo consiliare pentastellato si è allontanato dall’aula (dopo aver, guarda caso, presentato le loro interrogazioni e discusso solo la mozione da loro stessi proposta…) per presenziare al “Presidio informativo contro la realizzazione di briglie idrauliche sui torrenti Crevole e Crevolicchio, nel territorio comunale di Murlo".
“Il consiglio è stato convocato senza la necessaria condivisione” sarebbe stato comunicato da parte dei pentastellati.
"I consigli – precisano dal Pd castelnovino – vengono convocati anche in base alle esigenze della macchina comunale, degli uffici, e la convocazione viene inviata sette giorni prima. Se tutti e tre i consiglieri avessero avuto tale impegno, di venerdì, giorno che solitamente viene destinato al consiglio, avrebbero dovuto avvertire in anticipo il consiglio. Ma evidentemente erano altri gli interessi, anteponendoli a quelli per i quali i cittadini di Castelnuovo li hanno eletti".
"Dopo questa ennesima brutta pagina di vita istituzionale castelnovina – conclude il Pd di Castelnuovo – possiamo solo invitare il sindaco, la giunta, e la maggioranza ad andare avanti come fatto finora, e cioè lavorando con impegno e determinazione. Con la serietà di chi vuole davvero rappresentare le istanze e le esigenze dei cittadini, e che vive il territorio quotidianamente, con il prioritario obbiettivo di preservarlo, migliorarlo, e garantire a tutti un futuro migliore. L'odio e il rancore lo lasciamo a chi, questo territorio, lo conosce e lo vive molto poco".
di Redazione
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