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venerdì 28 Marzo 2025
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    Pillola del giorno dopo negata. Potere al Popolo: “Vittoria: farmacista richiamato!”

    Organizzato anche un flash mob. Il sindaco: "La farmacia terrà la pillola, ma per selta non per imposizione"

    CASTELNUOVO BERARDENGA – "La lotta paga: obiezione respinta!". Lo dicono da Potere al Popolo Siena e Provincia a proposito della vicenda del farmacista di Castelnuovo Berardenga che, nelle scorse settimane, aveva negato la pillola del giorno dopo (non la teneva per motivi di coscienza) a una donna.

     

    "Noi donne – dicono da PaP – non abbiamo abbassato la testa e abbiamo organizzato un flash mob nella piazza principale del paese. Tutte vestite di rosso, come il colore della nostra forza e vitalità! Abbiamo voluto ribadire che lotteremo contro la prepotenza, l'arroganza, la misoginia e l'illegalità. Che ci batteremo per cambiare la cultura patriarcale che opprime le donne. Che non arretreremo di un solo passo".

     

     

    "Quando sei donna – rimarcano – vivi una gran quantità di soprusi che si giocano sul tuo corpo. Li subisci e li superi con quella accettazione che è propria dell'abitudine. La violenza di una pillola del giorno dopo negata in farmacia, ad esempio, viene troppo spesso relegata dalle donne stesse nel bagaglio delle ingiustizie subite. Ma l'abitudine può essere scardinata e lo sanno bene le donne che, sempre di più, alzano la testa, si uniscono e cominciano a vincere delle piccole grandi battaglie".

     

    "Perché i diritti delle donne – dicono ancora – sono i diritti di tutti! Ginecologi e medici di famiglia non possono rifiutarsi di stilare la ricetta per un contraccettivo d’emergenza alle minori di 18 anni, appellandosi all’obiezione di coscienza. Questa scelta è prevista per legge solo nei confronti dell’aborto. Se non lo prescrivono, si macchiano di mancato soccorso. Anche i farmacisti non possono rifiutarsi di dispensare il farmaco e, se non lo danno, si può sporgere denuncia presso i carabinieri".

     

    "La nostra battaglia ha portato ad un risultato concreto – concludono – l'ordine dei farmacisti ha richiamato il farmacista di Castelnuovo imponendogli, a partire dal 2 gennaio 2019, la disponibilità della pillola del giorno dopo presso la propria farmacia. Vigileremo affinché tale indicazione venga rispettata, intanto questo risultato ci incoraggia ad andare avanti, perché la lotta paga e l'obiezione può essere respinta!".

     

     

    Anche il sindaco di Castelnuovo Berardenga, Fabrizio Nepi, dice la sua: "Dopo che mi è stato riportato l'accaduto e dopo una buona discussione è stato convenuto che io avessi dovuto parlare con il presidente dell'ordine dei Medici, che si è fatto parte diligente per parlare con il Presidente dell'ordine dei Farmacisti".

     

    "Le interlocuzioni telefoniche che ho avuto – ricorda – sono state molto positive, l'atteggiamento avuto con i presidenti dei due ordini è stato assolutamente positivo recependo immediatamente il problema e mettendosi subito a disposizione per ritrovare una soluzione".

     

    "Come primo risultato – conclude Nepi – il presidente dell'ordine dei Farmacisti ha deciso di inviare una nota a tutti i farmacisti provinciali affinché fosse chiarita la normativa esistente. In seguito ho avuto molti altri contatti con i due presidenti che in data 20 dicembre mi hanno confermato che anche la farmacia di Castelnuovo a partire dal 2 di gennaio avrà a disposizione la pillola del giorno dopo, non per imposizione, ma per scelta del farmacista. Credo che sia stato fatto un buon lavoro di squadra".

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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