Il palco del Teatro Alfieri di Castelnuovo Berardenga si prepara ad accogliere il gruppo Lo Stato Sociale. Venerdì 22 marzo, alle 21.15, infatti, sulla scena castelnovina si terrà uno dei concerti di “Giovani Sì Live!” nell’ambito di Network Sonoro a cura del Musicus Concentus, con una delle formazioni più amate dai giovani che presenterà "Tronisti della democrazia", spettacolo di teatro-canzone tra corti teatrali e brani del disco d’esordio arrangiati per l'occasione.
Lo Stato Sociale nasce nell’estate del 2009. Il gruppo si forma nel segno dell’amicizia fra tre giovani: Alberto Cazzola, Alberto Guidetti e Lodo Guenzi. I tre si frequentano e collaborano ai microfoni di Radio Città Fujiko a Bologna. I due Alberto fanno musica insieme da anni e a loro si unisce Lodo quando, dopo essersi diplomato in Accademia a Udine, torna a Bologna. In casa di Cazzola, che ha allestito una piccola sala prove chiamata “Il rifugio” prendono vita le prime canzoni del gruppo. Il gioco è appassionante e funziona ed ecco i primi concerti, al cui buon esito fa seguito la pubblicazione del primo ep “Welfare Pop”, per l’etichetta My Awesome Mixtape.
Da lì a pochi mesi cambia tutto. Novanta concerti in tutta Italia e un crescente clamore attorno, il consolidarsi come una delle realtà live più fresche e coinvolgenti che si possano incontrare sul suolo italico e la crescente fama su Internet. I tre diventano poi cinque, con altri 2 membri all'elettronica. Nel 2011 la band pubblica un paio di singoli digitali in esclusiva per Italian Embassy e per Rockit in preparazione dell’uscita, ad aprile, dell'EP “Amore ai tempi dell’Ikea” (Garrincha Dischi). A febbraio 2012 è uscito il loro primo vero e proprio album, “Turisti della democrazia”, subito accompagnato da un tour ricchissimo di concerti e di pubblico in rapida e costante crescita.
Dopo il successo della prima edizione proseguono gli appuntamenti dedicati ai giovani protagonisti della nuova scena musicale italiana. Grandi e piccoli teatri della Toscana si apprestano a ospitare una proposta animata da tante sonorità: la nuova canzone e i modi del rock indipendente, la ricerca elettronica e l’improvvisazione jazz, l’incontro tra musica e teatro. Il programma, grazie al sostegno della Regione Toscana, rinnova la collaborazione tra Fondazione Toscana Spettacolo e Network Sonoro, due realtà che alimentano una proposta culturale significativa e articolata, rivolta a stimolare l’interesse e l’attenzione delle nuove generazioni.
Info. Il costo del biglietto è di 10 euro e ridotto di 8 euro. Sul sito www.musicusconcentus.com/liste si possono trovare tutti gli aventi diritto alle riduzioni.
di Redazione
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