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giovedì 28 Marzo 2024
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    Premio Letterario Chianti, la finale sabato 27 maggio al cinema teatro “Boito” di Greve in Chianti

    La "conta" dei voti dei lettori giurati tra Marino Magliani, Stefania Nardini, Giulio Perrone, Giorgio Scianna e Piera Ventre

    GREVE IN CHIANTI – Sabato 27 maggio, alle ore 17 nel cinema teatro “Boito” di Greve in Chianti, si svolgerà la cerimonia finale della XXXV edizione del Premio Letterario Chianti.

    I finalisti sono Marino Magliani, con “Il cannocchiale del Tenente Dumont” (L’orma Editore); Stefania Nardini, per “La combattente” (E/0 Edizioni); Giulio Perrone, con “America non torna più” (HarperCollins), Giorgio Scianna, per “Le api non vedono il rosso” (Einaudi) e Piera Ventre, con “Le stanze del tempo” (Neri Pozza ).

    Gli autori dei testi selezionati hanno presentato il proprio libro alla giuria dei lettori, composta da oltre 300 membri, in incontri, presso luoghi storici del Chianti, da febbraio ad aprile.

    La 35esima edizione del Premio (organizzata dall’Associazione Culturale “Stazione di Posta” APS) è sponsorizzata dal Rotary San Casciano-Chianti, Coop di Greve in Chianti, Società di Mutuo Soccorso e Fratellanza di Greve in Chianti, consiglio regionale della Toscana.

    Al vincitore del Premio Letterario Chianti verrà assegnato un premio di 2.000 euro, anche a titolo di rimborso spese per la partecipazione alla presentazione del libro ed alla cerimonia di premiazione.

    A ciascuno degli altri finalisti verrà assegnato un premio di 1.000 euro, a titolo definitivo di rimborso spese per la partecipazione.

    Ogni anno viene donato ai finalisti e a personalità che a vari livelli hanno contribuito al consolidamento della manifestazione e il Bassorilievo Bronzeo realizzato dal Maestro Orafo Mauro Bandinelli.

    L’opera raffigura il quadro di Giorgio Vasari “Allegoria del Chianti” (1563-1565) collocato sul soffitto del Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio.

    Quest’anno, oltre ai cinque autori finalisti, l'”Allegoria del Chianti” verrà donata per conto della Società di Mutuo Soccorso e Fratellanza di Greve in Chianti, a Gianni Bandinelli, nato nella frazione grevigiana del Ferrone, che ha sempre conciliato l’amore per l’arte con la professione di funzionario di banca, studiando presso la scuola d’arte Martenot e frequentando lo studio del Maestro Marcello Guasti, dal quale ha appreso le tecniche scultoree iniziando poi ad esprimersi con modalità a lui congeniali esponendo le sue opere in Italia e in Europa.

    Il Premio Letterario Chianti è promosso dai Comuni di Greve in Chianti, Barberino Tavarnelle, Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Impruneta, Radda in Chianti, San Casciano, Castelnuovo Berardenga.

    E dall’Associazione Culturale Stazione di Posta di Firenze, con l’ideatore del Premio Paolo Codazzi e con il coinvolgimento delle biblioteche dei Comuni associati.

    Il Comitato Tecnico del Premio Letterario Chianti che ha selezionato i testi degli autori finalisti e guidato le presentazioni, è stato coordinato da Michele Brancale, ed è composto da Paolo Codazzi, Silvia Martelli (per il Comune di Greve in Chianti), Cecilia Bordone (per il Comune di San Casciano), Maria Rosa Fabiani (Comune di Radda in Chianti), Paolo Santagati (Comune Barberino Tavarnelle), Andrea Pucci (Comune di Castellina in Chianti), Deborah Montagnani (Comune di Gaiole in Chianti), Claudia Lucattini (Comune di Impruneta).

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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