spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Ars: virus informatico, dati epidemiologici e statistici in via di totale recupero

    Nella notte tra il 17 e il 18 agosto un virus del tipo ransomware – di quelli che criptano e rendono illeggibili i dati - è riuscito a penetrare il sistema dell’Agenzia regionale di sanità

    FIRENZE – Nella notte tra il 17 e il 18 agosto un virus del tipo ransomware – di quelli che criptano e rendono illeggibili i dati –  è riuscito a penetrare il sistema dell’Agenzia regionale di sanità. Sono andati  distrutti alcuni file di alcune macchine di Ars.

    Il virus è stato individuato, bloccato ed è in corso il recupero totale dei dati andati distrutti nel frattempo.

    Nessuna funzione esterna dell’Agenzia è stata interrotta. Nessun dato sensibile è stato raggiunto o trattato.

    I servizi di Ars, fanno sapere dall’Agenzia, non sono mai stati interrotti: né la funzionalità del sito, né le banche dati, né la posta del server.

    Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, conferma: “E’ in corso il lavoro dei tecnici che sono intervenuti nell’immediatezza e che stanno ultimando il recupero dei dati epidemiologici e statistici trattati dall’Agenzia”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...