FIRENZE – Si prevede una giornata di nuovo molto complicata per quelle che saranno le decisioni sulla “colorazione” (e quindi sulle restrizioni) a partire da lunedì 19 aprile.
La Toscana è infatti attualmente zona arancione, con alcune aree (province di Prato e Pistoia al completo, alcuni comuni delle province di Pisa e Siena) in rosso fino a sabato alle 14.
Da quel momento, fino alla domenica sera, saranno allineate (quindi in arancione) tutte le province toscane.
Poi, da lunedì 19 aprile, ci si muoverà in base alle comunicazioni di domani, venerdì 16 aprile. Comunicazione che avverranno, come di consueto, a livello nazionale (sul colore della regione), e a livello regionale (su eventuali differenziazioni).
Ma come è messa la provincia di Firenze, con numeri che la scorsa settimana l’hanno mandata in rosso? E i nostri comuni?
La situazione è, come si può vedere, complessa. L’area della Città metropolitana di Firenze (ovvero il capoluogo e i 40 comuni nella provincia) vede 15 comuni con dati da rosso, ovvero con oltre 250 casi/100.000 abitanti.
Sono Bagno a Ripoli, Barberino di Mugello, Calenzano, Campi Bisenzio, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Dicomano, Fucecchio, Londa, Montelupo Fioorentino, San Casciano, San Godenzo, Sesto Fiorentino e Signa.
E il dato provinciale è davvero al limite: ad oggi, con i calcoli dal 9 al 15 aprile, saremmo a 245/100.000.
Visto che il calcolo definitivo sulla base del quale verranno prese le decisioni domani prenderà in carico i dati del venerdì, togliendo quelli del 9 aprile, bisognerà rimanere, parlando di Città metropolitana, al di sotto dei 400 contagi complessivi (o giù di lì).
CONTAGI SETTIMANALI E CONTAGI/100.000 ABITANTI
COMUNE | Contagi 9-15 aprile | Contagi/100.000 |
Bagno a Ripoli | 77 | 301,3/100.000 |
Barberino del Mugello | 42 | 387,8/100.000 |
Barberino Tavarnelle | 19 | 157,01/100.000 |
Borgo San Lorenzo | 43 | 239,55/100.000 |
Calenzano | 76 | 419,38/100.000 |
Campi Bisenzio | 168 | 364,25/100.000 |
Capraia e Limite | 13 | 165,48/100.000 |
Castelfiorentino | 44 | 253,76/100.000 |
Cerreto Guidi | 30 | 278,22/100.000 |
Certaldo | 45 | 285,21/100.000 |
Dicomano | 18 | 324,85/100.000 |
Empoli | 110 | 226,29/100.000 |
Fiesole | 29 | 207,96/100.000 |
Figline e Incisa V. | 44 | 186,69/100.000 |
Firenze | 849 | 231,38/100.000 |
Firenzuola | 2 | 44,27/100.000 |
Fucecchio | 64 | 278,16/100.000 |
Gambassi Terme | 6 | 124,69/100.000 |
Greve in Chianti | 27 | 199,17/100.000 |
Impruneta | 18 | 123,75/100.000 |
Lastra a Signa | 48 | 245,12/100.000 |
Londa | 6 | 320,34/100.000 |
Marradi | 6 | 198,09/100.000 |
Montaione | 6 | 167,78/100.000 |
Montelupo F.no | 52 | 362,85/100.000 |
Montespertoli | 31 | 233,43/100.000 |
Palazzuolo sul Senio | 0 | 0/100.000 |
Pelago | 10 | 130,16/100.000 |
Pontassieve | 49 | 239,26/100.000 |
Reggello | 34 | 204,6/100.000 |
Rignano sull’Arno | 19 | 220,21/100.000 |
Rufina | 16 | 220,99/100.000 |
San Casciano | 60 | 356,57/100.000 |
San Godenzo | 3 | 273,22/100.000 |
Scandicci | 124 | 242,93/100.000 |
Scarperia e San Piero | 11 | 90,19/100.000 |
Sesto Fiorentino | 131 | 267,54/100.000 |
Signa | 66 | 355,43/100.000 |
Vaglia | 5 | 95,29/100.000 |
Vicchio | 11 | 136,63/100.000 |
Vinci | 33 | 225,56/100.000 |
TOTALE | 2.445 | 245,6/100.000 |
Bisognerà poi vedere quale sarà la situazione delle zone all’interno della Città metropolitana. Veniamo, ad esempio, alle nostre.
Nei cinque comuni fra Chianti fiorentino e colline fiorentine, come si vede dai dati, tre su cinque sono abbastanza tranquilli.
Stiamo parlando di Barberino Tavarnelle, Impruneta e Greve in Chianti. Con valori ben al di sotto dei 250/100.000. E un trend che non lascia prevedere (scongiuri d’obbligo) un improvviso innalzamento domani.
Bagno a Ripoli e San Casciano invece, che in questi ultimi giorni rappresentano le zone più critiche, con contagi sempre consistenti, sono ben al di sopra.
# Covid-19 nei nostri comuni: anche oggi 22 casi fra Bagno a Ripoli (9) e San Casciano (13)
E appare francamente improbabile, se non impossibile, che con l’uscita del dato del 9 e l’ingresso di quello di domani, 16 aprile, possano scendere sotto il valore soglia.
@RIPRODUZIONE RISERVATA