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mercoledì 24 Aprile 2024
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    Covid-19: in Toscana da ieri 13 ricoverati in più negli ospedali della regione

    Sono 154 in tutto (+13 di ieri), di cui 17 si trovano in terapia intensiva (+3 di ieri). Si registra un decesso, un uomo di 68 anni

    FIRENZE – Altri 13 ricoverati in più nei letti Covid degli ospedali della nostra regione, per una tendenza al rialzo che, seppur molto limitata dalle vaccinazioni, inizia a prendere pendenze costanti.

    Sono 641 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Toscana nelle ultime ventiquattro ore su 8.325 tamponi molecolari e 7.377 tamponi antigenici rapidi fatti, di cui il 4,1 per cento è risultato positivo.

    Il conto dei contagiati registrati dall’inizio dell’emergenza sanitaria Covid, oltre diciassette mesi fa, si aggiorna pertanto a 251.973.

    Il dato è quello rilevato nel bollettino quotidiano che la Regione invia a mezzogiorno alla Protezione civile nazionale e che disegna l’andamento dell’epidemia.

    Esclusi i tamponi di controllo, sono stati 6.868 i soggetti testati nelle ultime ventiquattro ore: positivi il 9,3 per cento. Salgono dunque a 6.972, +8,2 per cento rispetto a ieri, le persone in questo momento positive al virus nella regione.

    Crescono anche i ricoverati in ospedale: 154 (tredici in più rispetto a ieri, più 9,2 per cento), di cui 17 si trovano in terapia intensiva (cresciuti di tre nelle ventiquattro ore, più 21,4 per cento). Si registra un decesso, un uomo di 68 anni.

    Ci sono comunque anche 109 persone che da ieri sono guarite: aumentate dello 0,05 per cento sono 238.088 dall’inizio dell’emergenza (il 94,5 per cento dei casi) e si tratta di guariti a tutti gli effetti, non solo più senza sintomi o manifestazioni cliniche associate all’infezione ma anche da un punto di vista virale, tutti certificati con tampone negativo.

    Dei 641 nuovi casi segnalati oggi – lo 0,3 per cento in più rispetto al totale del giorno precedente: 320 riscontrati nell’Asl Centro, 246 nella Nord Ovest, 75 nella Sud est – 616 sono stati confermati con tampone molecolare e venticinque con test rapido antigenico.

    L’età media è di circa 31 anni: il 29 per cento ha meno di 20 anni, il 41 per cento tra 20 e 39, il 22 per cento tra 40 e 59, il 7 per cento tra 60 e 79 e solo l’1 per cento ottanta o più.

    L’andamento per provincia

    Con gli ultimi casi salgono a 69.903 i positivi, dall’inizio dell’emergenza, segnalati fino ad oggi nei territori della città metropolitana di Firenze (192 in più rispetto a ieri), 23.227 a Prato (71 in più), 23.526 a Pistoia (45 in più), 13.619 a Massa Carrara (19 in più), 25.831 a Lucca (79 in più), 29.986 a Pisa (88 in più), 18.080 a Livorno (72 in più), 23.365 ad Arezzo (33 in più), 14.316 a Siena (24 in più), 9.565 a Grosseto (18 in più). A questi vanno aggiunti 555 casi positivi notificati in Toscana, ma che riguardano residenti in altre regioni.

    La Toscana si trova al dodicesimo posto in Italia come numerosità di casi complessivi dall’inizio della pandemia (tra residenti e non residenti), con circa 6.669 casi ogni 100 mila abitanti (la media italiana è 7.330, dato di ieri).

    La provincia di notifica con il tasso più alto rimane Prato (con 9.071 casi ogni 100 mila abitanti), seguita da Pistoia (8.090) e Pisa (7.201) che nell’ultimo mese ha scavalcato Massa Carrara. La più bassa concentrazione si conferma a Grosseto (con un tasso di 4.377).

    Complessivamente oggi ci sono 6.818 persone in isolamento a casa, con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano addirittura prive di sintomi (518 in più rispetto a ieri, più 8,2%).

    Sono 12.111 (184 in più rispetto a ieri, più 1,5%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 4.847, Nord Ovest 5.822, Sud Est 1.542).

    I decessi

    Con la morte registrata oggi, un uomo di 68 anni in provincia di Massa Carrara, dall’inizio dell’epidemia salgono a 6.913 i deceduti: per provincia sono stati 2.229 a Firenze, 602 a Prato, 633 a Pistoia, 528 a Massa Carrara, 668 a Lucca, 702 a Pisa, 417 a Livorno, 514 ad Arezzo, 340 a Siena, 189 a Grosseto,, a cui vanno sommate 91 persone decedute sul suolo toscano ma residenti fuori regione.

    Il tasso grezzo di mortalità toscano per Covid-19 (numero di deceduti su popolazione residente) è al momento 188,5 ogni 100 mila residenti, contro 216,1 della media italiana. La Toscana è dodicesima.

    Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (278,1 ogni 100 mila abitanti), seguita da Prato (235,1) e Firenze (226,1) mentre il più basso è a Grosseto (86,5).

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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