FIRENZE – “Come medici non possiamo che invocare la massima responsabilità in tutta la cittadinanza. Siamo molto preoccupati dalle riaperture, il numero di malati resta alto e i reparti sono ancora sotto pressione”.
Lo spiega Pietro Dattolo, primario di Nefrologia all’ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Firenze.
“Escludendo chi ha avuto il Covid e chi è stato vaccinato anche solo con una dose- fa i conti Dattolo – rispettivamente 218 mila e 779 mila, non arriviamo al 30% della popolazione immune”.
“Cioè – precisa – circa 7 toscani su 10 sono ancora a rischio Covid, con solo una bassa percentuale di 70enni che ha ricevuto la doppia dose. Una situazione analoga al resto d’Italia”.
“Gli ospedali della nostra area fiorentina – continua Dattolo – così come nell’Asl Toscana Centro, contano purtroppo ancora tanti, troppi, pazienti. Curiamo ogni giorno positivi Covid che affrontano la malattia con l’ausilio indispensabile dei respiratori”.
“Solo negli ultimi giorni stiamo assistendo a un leggero calo dei ricoveri – rimarca – Dobbiamo continuare a svuotare gli ospedali e contenere il virus”.
“Una nuova impennata di casi – prefigura – sarebbe l’ennesimo contraccolpo per la salute e per chi lavora ogni giorno in corsia. E comporterebbe il fallimento della stagione estiva”.
“Con numeri simili di vaccinazioni – confronta Dattolo – in Germania stanno mantenendo alcune limitazioni importanti. Andiamo incontro a un periodo in cui non ci saranno più le restrizioni a fare da scudo contro il virus”.
“Comprendiamo le necessità economiche e sociali che hanno spinto i vertici politici ad allentare la maggior parte delle chiusure – evidenzia il medico – e siamo consapevoli che il lockdown, in forma più o meno rigida, non possa rappresentare una misura perpetua. Tuttavia, ci auguriamo che la scelta delle riaperture sia stata ponderata con il massimo scrupolo, senza azzardi”.
“I comportamenti individuali – conclude il presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Firenze – segneranno il corso dell’epidemia. Serve una convivenza matura e coscienziosa con l’epidemia. Esistono le regole per limitare la trasmissione del Covid. Bisogna sempre indossare le mascherine Fffp2 nei luoghi chiusi. Confidiamo anche che le vaccinazioni possano coprire sempre più persone. Il nostro è un appello alla prudenza”.
@RIPRODUZIONE RTISERVATA
