FIRENZE – Un incontro settimanale del direttivo di Anci Toscana con il presidente della Regione Eigenio Giani e l’assessore alla sanità Simone Bezzini per fare il punto e confrontarsi sull’emergenza sanitaria.
Collaborazione nella stesura dell’ordinanza regionale che a breve chiarirà le casistiche ei i punti controversi sull’interpretazione delle norme anti Covid.
Una dichiarata volontà di fare squadra per superare un momento drammatico che mette a rischio la tenuta sociale delle comunità.
Sono i punti principali emersi dalla riunione di ieri del direttivo dell’associazione regionale dei Comuni, a cui ha partecipato anche Eugenio Giani.
Dai sindaci è emersa la preoccupazione “per il clima di sfiducia e paura che serpeggia ormai nella popolazione – ha detto il presidente Matteo Biffoni – e che è possibile contrastare solo con scelte chiare e condivise”.
“L’emergenza sanitaria è naturalmente la priorità – precisa Biffoni – ma dobbiamo pensare anche all’aspetto della tenuta sociale, che avrà un respiro profondo e duraturo”.
“I sindaci sono in prima linea – rivendica Biffoni – ma non hanno strumenti nè risorse adeguati: l’unica strada è la collaborazione e la condivisione”.
E’ stato sottolineato anche il rapporto non sempre facile dei Comuni con le aziende sanitarie, che mai come in questo momento dovrebbe essere aperto e diretto.
Anche in questo caso il presidente Giani si è impegnato a farsi carico del problema, per riuscire a reperire non solo strutture da destinare a presidi sanitari Covid, ma anche – e qui la maggiore preoccupazione dei sindaci – il personale per farle funzionare.
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