FIRENZE – Arrivano domani, mercoledì 16 dicembre, i primi due pazienti della nuova struttura Covid di Prato, il centro Pegaso, realizzato a tempo di record e inagurato a un mese esatto dall’ordinanza del presidente della Regione Eugenio Giani che ne disponeva l’allestimento.
Ai primi due malati, che occuperanno i letti e saranno assistiti dal personale (medici, infermieri e operatori sociosanitari) messi a disposizione e formati dalla Asl Toscana Centro, seguiranno gradualmente altri ingressi, sia di pazienti che di personale.
Tutto è pronto per accoglierli. Gli spazi di degenza sono stati allestiti, come pure gli spogliatori, i locali per gli operatori, i frigoriferi per i farmaci e le altre apparecchiature indispensabili per l’assistenza e il monitoraggio dei pazienti.
L’assistenza sarà poi completata grazie anche all’ospedale Santo Stefano di Prato che fornirà laboratorio, radiologia, consulenze, refertazioni a distanza, farmacia e servizi accessori.
L’azienda di Careggi farà un bando per la mobilità volontaria di personale infermieristico che sarà adeguatamente formato. I porti letto inaugurati sono 191, ma saranno via via implementati fino ad arrivare a 340.
“Grazie a uno sforzo eccezionale – commenta il presidente Giani – siamo riusciti ad allestire e rendere operativa una struttura di 1700 metri quadri, su due piani, per 191 posti letto, a tempo di record”.
“E’ la prova tangibile – prosegue – che di fronte all’emergenza sanitaria si può rispondere nell’interesse generale della cittadinanza”.
“E’ un risultato importante – conclude Giani – al quale guardo con orgoglio e al quale devono guardare con orgoglio tutti i cittadini toscani”.
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