spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 20 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Inaugurato dal presidente Giani e dell’assessore Bezzini il nuovo Corelab di Careggi

    Sistema completamente automatizzato, fra i maggiori a livello europeo, con 4 milioni e mezzo di esami all’anno, fra cui la diagnostica a supporto dei percorsi terapeutici dei pazienti Covid

    FIRENZE – È stato inaugurato dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e dell’assessore alla sanità Simone Bezzini il nuovo Laboratorio Corelab dell’Azienda ospedaliero – universitaria Careggi di Firenze.

    La struttura, che è il risultato della gara aggiudicata da Estar per i laboratori della Regione Toscana, è uno dei primi esempi di sistema completamente automatizzato, fra i maggiori a livello europeo, con 4 milioni e mezzo di esami all’anno, fra cui la diagnostica a supporto dei percorsi terapeutici dei pazienti Covid. Previsto un investimento di circa 8 milioni di euro in 5 anni.

    “Questo laboratorio – ha dichiarato il presidente della Toscana Eugenio Giani – è il primo esempio in Italia di linea produttiva totalmente automatizzata”.

    Ringrazio di cuore – ha proseguito Giani – tutti coloro che hanno lavorato per poter portare a Careggi un Laboratorio dotato di un livello di automazione fra i pochi esempi in Europa”.

    “Oltre all’assessore Bezzini – ha concluso Giani – ha partecipato a questa inaugurazione la vicepresidente Stefania Saccardi che nella precedente giunta ha dato il suo contributo per l’avvio di questa opera, insieme a tutti gli operatori di Careggi e a tutte le strutture tecniche coinvolte che ringrazio”.

    “È un grande risultato – ha dichiarato l’assessore Bezzini – dal punto di vista tecnologico in termini di automazione, digitalizzazione e quindi, per gli utenti, di velocizzazione delle procedure diagnostiche e di refertazione”.

    Il Corelab di Careggi fornisce i massimi livelli di tracciabilità dei campioni e sicurezza per gli operatori.

    Al momento del prelievo del sangue, negli ambulatori al piano terreno della struttura, le provette sono inserite in un sistema innovativo di posta pneumatica che le trasporta al piano superiore direttamente nella catena degli strumenti di analisi.

    Dal momento del prelievo fino allo smaltimento la provetta non entra più in contatto con le mani umane.

    Gli operatori seguono e sovraintendono ad ogni fase del processo controllando i risultati degli esami attraverso un sistema di monitor.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...