FIRENZE – Martedì 7 settembre, giornata in cui le percentuali di positività scendono considerevolmente nella nostra regione.
Si sale ben oltre i 19mila test, si scende quasi sotto 300 nuovi casi: da qui, l’abbassamento delle percentuali di positività al virus.
A spingerli sono, e i dati in basso lo dimostrano chiaramente, in particolare i test rapidi, che oggi arrivano quasi a 12mila.
Segno evidente della “corsa” al tampone rapido per il Green Pass da parte di chi non si è ancora vaccinato.
Appunto, la vaccinazione. In Toscana, ricorda il presidente della Regione, Eugenio Giani, “sono quasi 5 milioni i vaccini somministrati in Toscana”.
“Continua l’accesso libero in questi centri vaccinali – esorta – per chi ancora non ha ricevuto la prima dose”.
Come sempre, particolarmente importanti saranno i dati sull’incidenza ospedaliera. Perché indicheranno quanto questi nuovi contagi si riflettono su ospedalizzazioni e occupazione delle terapie intensive.
Che, peraltro, è il parametro principale (quello dell’occupazione ospedaliera) che dall’1 agosto in poi definirà i colori delle Regioni. E, di conseguenza, le eventuali restrizioni.
“I nuovi casi registrati in Toscana – dice il presidente della Regione, Eugenio Giani – sono 303 su 19.300 test”.
“Di cui – specifica – 7.571 tamponi molecolari e 11.729 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 1,57% (5,3% sulle prime diagnosi)”.
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