spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 28 Marzo 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Vaccino, Giani al Mandela per sottoporsi alla terza dose: “Alla Toscana complimenti dall’Europa”

    "In realtà si trattava per me della seconda dose - ha spiegato - perché avevo fatto Johnson & Johnson che prevedeva, al primo ciclo, una dose unica"

    FIRENZE – Di ritorno da Bruxelles (“dove ho raccolto i complimenti dell’Unione Europea”), per partecipare al Comitato delle Regioni, è andato a vaccinarsi.

    Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha ricevuto oggi, nell’hub fiorentino del  Mandela Forum, la dose di richiamo di vaccino (Moderna). La terza dose, il “booster” insomma.

    “Si trattava per me della seconda dose – ha spiegato – perché avevo fatto Johnson & Johnson che prevedeva, al primo ciclo, una dose unica”.

    “Sono contento – ha proseguito il presidente – di essere di esempio e di ulteriore stimolo per tutti i toscani”.

    “Toscani – ha tenuto a mettere in evidenza – che si stanno comportando molto bene visto che, con un 83% di vaccinati (oltre 600 mila solo qui al Mandela Forum), siamo la Regione più forte quanto a immunizzazioni”.

    “E grazie a questo primato – mette in evidenza – una delle aree che stanno vivendo meno peggio la pandemia. Per questo abbiano ricevuto i complimenti dall’Europa: siamo i migliori”.   

    Giani si è poi detto molto felice di essere stato vaccinato dal dottor Paolo Sarti con il quale, ha detto, “ho condiviso una legislatura e tante esperienze in consiglio regionale. Spero che anche il mio gesto serva a convincere altri cittadini a fare lo stesso”. 

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...