FIRENZE – Crescono i numeri di Acli Toscana. In un anno l’associazione regionale ha registrato un aumento di circa 1.700 tesseramenti, pari all’8%: i soci sono passati da 19.700 nel 2022 a quasi 21.000 alla fine del 2023.
Questi i dati dopo l’ultimo conteggio con l’inizio del nuovo anno. Positivo anche il numero dei circoli, che resta stabile: in Toscana rimangono 153 le sedi.
In questi giorni è iniziata anche la campagna di tesseramento 2024: “Diventare socio Acli – dicono da Acli Toscana – significa poter avere accesso a una serie di servizi e iniziative che ogni mese vengono proposte tra circoli e uffici del movimento”.
“Attività di carattere sociale, formative, culturali – sottolineano – Incontri di discussione, con temi che vanno dal lavoro ai diritti civici fino alla violenza di genere. Un modo anche di partecipare ad appuntamenti di volontariato, essere a fianco dei più fragili e al tempo stesso poter usufruire delle numerose convenzioni.
“Siamo molto soddisfatti di questi numeri, segno che l’impegno diffuso in tutta la Toscana è apprezzato e al tempo stesso necessario – affermano Giacomo Martelli, presidente di Acli Toscana ed Elena Pampana, vicepresidente – e che la vulgata sul disinteresse e il disimpegno generalizzato. La tessera non è solo un’opportunità, per trovare nuovi stimoli culturali e partecipare ad appuntamenti educativi”.
“Essere socio di Acli – rilanciano – significa anche condividere quei valori e lo spirito di solidarietà e vicinanza agli altri che da ottanta anni è al centro dell’associazione”.
“Importante anche il numero stabile dei circoli e il lavoro che ogni singola sede porta avanti tutto l’anno – concludono – sono luoghi di scambio e di riferimento per cittadini di diverse fasce di età. In questo 2024 vogliamo proseguire sulla strada tracciata e speriamo di essere sempre più vicini a tutti i lavoratori e cittadini”.
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