spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Autopalio: a bordo del Tir un congegno per alterare velocità e tempi di guida

    Pesante multa di quasi 1.700 euro, sospensione della patente fino a tre mesi, decurtazione di 10 punti e, infine, sequestro del marchingegno

    FIRENZE-SIENA – La polizia stradale di Siena ha sequestrato, durante un servizio di pattugliamento sul raccordo autostradale Firenze- Siena, un congegno elettronico capace di alterare la registrazione dei dati di velocità e i tempi di guida di un Tir proveniente dalla Basilicata.

    Il conducente, un giovane camionista, ha tentato fino all’ultimo di nascondere l’inganno, ma gli esperti agenti della polizia stradale.

    Che dopo il controllo di routine dei documenti e della merce, hanno approfondito l’accertamento anche su alcuni dei dati che il sistema del tachigrafo registra: velocità e ore di guida.

    Si sono, quindi, accorti, che il sistema di rilevamento dei dati montato su quel camion consumava troppa corrente rispetto alla norma.

    E, dopo un’accurata ispezione, hanno scovato un congegno elettronico che, attraverso l’impiego di un telecomando azionato dal conducente, faceva figurare il camion fermo, mentre in realtà era in viaggio, e registrare velocità e tempi di guida e riposto a suo piacimento.

    Davanti all’evidenza il camionista non poteva far altro che confessare.

    E accettare la pesante multa di quasi 1.700 euro, la sospensione della patente fino a tre mesi, la decurtazione di 10 punti e, infine, il sequestro del marchingegno.

    La stessa contravvenzione è stata emessa anche alla ditta proprietaria del Tir,.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...