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sabato 27 Aprile 2024
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    Disturbi alimentari, Psicologi Toscani: “Il post pandemia e i social media principali cause tra giovani toscani”

    La presidente Gulino e la psicologa Aletti: "Sempre più precoce l'insorgenza del disagio. Gli "ideali" di magrezza sul web contribuiscono"

    FIRENZE – “L’età d’esordio nei giovani che soffrono di disturbi dell’alimentazione è sempre più bassa. L’ondata post pandemia non si arresta e i social media rappresentano un elemento di rischio quando si parla di disagi legati al tema cibo. Serve una rete di sostegno pubblico e privato per invertire la tendenza”.

    A dirlo è Maria Antonietta Gulino, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, in occasione della Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare.

    “Quando si parla di disturbi legati all’alimentazione – dice Gulino – non ci si riferisce solo al disagio legato all’immagine del corpo, ma anche a dinamiche famigliari, sociali e interiori, più o meno problematiche”.

    “Oltretutto – rimarca – l’insorgenza di questo fenomeno si è fatta sempre più precoce. Gli “ideali” di magrezza che vengono proposti dai social media hanno ripercussioni fortissime sulla percezione di sé e spingono le giovani ragazze a diete restrittive e stili di vita pericolosi per la salute”.

    “La sofferenza legata a un disturbo alimentare – spiega Valentina Aletti, psicologa specializzata – colpisce anche il contesto familiare. È importante che i genitori riconoscano i campanelli d’allarme e si rivolgano ai professionisti sanitari competenti. Improvvisi cambiamenti dello stile di vita per un tempo prolungato possono essere indicatori di un disagio psicologico”.

    “Dobbiamo intensificare la rete di supporto – conclude Aletti – pubblica e privata, per sopperire alla domanda crescente. Le strutture adibite presenti sul territorio sono poche, hanno pochi posti e lunghe liste di attesa: dobbiamo sostenerle e promuovere la collaborazione tra pubblico e privato per aiutare i giovani toscani”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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