spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
domenica 6 Luglio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    I sindacati approvano la piattaforma per il rinnovo del contratto dell’agricoltura

    Cgil-Cisl-Uil: "Le associazioni dei datori di lavoro non si sottraggano ora al confronto"

    FIRENZE – Mercoledì 25 settembre l'attivo unitario dei delegati del settore agricoltura di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil Firenze ha approvato all'unanimità la piattaforma per il rinnovo del contratto territoriale dell'agricoltura.

     

    Dopo un'ampia discussione sui temi e le problematiche del settore, le RSA hanno dato mandato alle segreterie delle tre categorie, nonché alla delegazione trattante allargata ad un gruppo di RSA, di presentare la piattaforma alle controparti per avviare una discussione.

     

    Le rivendicazioni delle piattaforma, tra le altre, si concentrano sui diritti sociali e soprattutto sulla legalità, tema sicuramente fondamentale nel settore, caratterizzato, come noto, da fenomeni diffusi di illegalità, fino ad arrivare allo sfruttamento, alla schiavitù e al caporalato.

     

    Per questo l'attenzione della piattaforma è molto focalizzata non solo all'avanzamento dei diritti dei lavoratori, ma anche, e soprattutto, al contrasto a fenomeni di lavoro nero e grigio, cercando di regolamentare il sistema degli appalti, sollecitando il tavolo con la Regione sul lavoro di qualità in agricoltura, prevedendo sistemi premianti per le aziende virtuose.

     

    "Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil, chiedono che si apra a breve il confronto – si legge in una nota – auspicando che le associazioni datoriali non si sottraggano alla discussione, e una volta per tutte facciano sistema con le parti sociali e le istituzioni per un reale contrasto all'illegalità".

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...