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mercoledì 30 Aprile 2025
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    Firenze dopo due anni di stop torna a festeggiare San Giovanni Battista con i “fochi”

    Torna lo spettacolo pirotecnico più atteso dai fiorentini (e non solo): previsto un potenziamento dei fuochi d’artificio con gigli, farfalle e un nuovo salice piangente

    FIRENZE – Dopo due anni di festeggiamenti ridotti a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza Covid, Firenze e i fiorentini tornano a festeggiare il Santo Patrono come da tradizione, con eventi in presenza e soprattutto i celebri e amatissimi “Fochi”, che offriranno uno spettacolo potenziato con nuovi fuochi e colori.

    Organizzati dalla Società San Giovanni Battista, grazie al contributo della Fondazione CR Firenze e con la collaborazione del Comune di Firenze, i festeggiamenti prevedono un ricco programma di eventi.

    Si comincerà la mattina del 24 giugno, alle 8.30, con il Corteo della Deputazione con il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina per la consegna della Croce di San Giovanni al Sindaco di Firenze e gli auguri di San Giovanni dalla Loggia del Bigallo percorrendo via de’ Calzaiuoli fino a raggiungere Palazzo Vecchio.

    Alle 9.30 circa la sfilata con il Gonfalone di Firenze e la Famiglia di Palazzo accompagnato dal Corteo Storico della Repubblica Fiorentina: il sindaco e le autorità partiranno da Palazzo Vecchio, per arrivare al Battistero.

    Quest’anno per la prima volta, sfileranno due ceri artistici celebrativi, uno della Società di San Giovanni Battista e uno del Comune di Firenze.

    Alle 10, nel Battistero di San Giovanni, ci sarà l’offerta dei Ceri. Le celebrazioni proseguiranno, alle 10.30, con la Santa Messa Solenne in Duomo, celebrata dall’arcivescovo Giuseppe Betori, con canti di musica sacra eseguiti dai Pueri Cantores di Santa Maria del Fiore con la Cappella Musicale della Cattedrale e voci bianche del Maggio Musicale Fiorentino.

    Nel pomeriggio, alle 16 nuova sfilata del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina, con i personaggi in costume d’epoca, con partenza da piazza Santa Maria Novella in direzione di piazza della Signoria per la Cerimonia dell’Accoglienza del Magnifico Messere e poi raggiungere piazza Santa Croce dove alle ore 18 si svolgerà la partita finale del Calcio Storico Fiorentino tra i Rossi di Santa Maria Novella e gli Azzurri di Santa Croce.

    Alle 18.30 il Palio Remiero tra gli equipaggi dei quattro quartieri storici di Firenze, nel tratto d’Arno tra il Ponte alle Grazie e Ponte Vecchio.

    E infine, alle 20.30, appuntamento sul Lungarno della Zecca per i “Fochi di San Giovanni”, l’atteso spettacolo pirotecnico della durata di circa quaranta minuti.

    I Fochi verranno preceduti da un intrattenimento condotto da Alessandro Masti e dal concerto della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze.

    Lo spettacolo pirotecnico, che da oltre 90 anni viene sostenuto da Fondazione CR Firenze, è stato potenziato rispetto agli scorsi anni per offrire un incredibile magia di luce, grazie a coreografie computerizzate che partiranno a più livelli (dal piazzale e dal basso) contemporaneamente.

    Quest’anno fra le “tradizionali” figure, dalle farfalle alle cascate di luce, anche un nuovo salice piangente con un colore dorato mai visto prima. Saranno numerosi anche i gigli, simbolo di Firenze, rappresentati.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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