spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 23 Gennaio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Liceo Rodolico, nuove aule e adeguamento sismico e antincendio: investimento di 1.800.000 euro

    Il plesso in via del Podestà, al Galluzzo, è storicamente mèta anche di tanti studenti chiantigiani: al rientro dalle vacanze hanno trovato la scuola tutta rinnovata

    GALLUZZO – A dicembre 2024 sono terminati i lavori di riqualificazione dell’edificio scolastico in via del Podestà 98 a Firenze, sede decentrata del “Liceo Rodolico” (storicamente destinazione anche di tanti studenti chiantigiani), a cui sono seguiti interventi di pulizia e arredo.

    Così, al rientro dalle vacanze di Natale, gli studenti hanno iniziato il nuovo anno nelle aule appena costruite, nel nuovo corpo realizzato con struttura in legno dalla Città Metropolitana di Firenze, con l’ampliamento dell’esistente, per un costo finale di 1.800.000 euro.

    Prima dell’ampliamento, l’edificio era costituito da dodici aule scolastiche oltre a due aule speciali, vani per il personale docente e vani di servizio e supporto, distribuiti su due piani e per una superficie lorda di 1.550 metri quadri.

    L’ampliamento, previsto sul margine sud dell’edificio, su un’area di proprietà, ha permesso la realizzazione di quattro aule didattiche e due laboratori, oltre ad un locale tecnico e servizi igienici, per una superficie complessiva di circa 395 metri quadri distribuita su tre livelli.

    Durante l’intervento sono stati realizzati anche lavori di adeguamento antincendio e miglioramento sismico in alcune parti dell’edificio.

    L’ampliamento ha permesso di estinguere due contratti di affitto per le aule dislocate presso il Palazzo del Podestà e un altro edificio in via Senese, che hanno sopperito alla mancanza di spazi.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...