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martedì 8 Ottobre 2024
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    Lutto nel mondo del cinema toscano, è morto Francesco Nuti: aveva 68 anni. Lo ricordano così

    Lo ha resto noto la figlia Ginevra assieme ai familiari: le parole di Alessandro Benvenuti, Leonardo Pieraccioni, del presidente regionale Giani...

    ROMA – E’ morto stamani a Roma l’attore Francesco Nuti. Aveva 68 anni ed era malato da tempo.

    Lo rende noto la figlia Ginevra assieme ai familiari, che ringraziano di cuore il personale sanitario e tutti coloro che hanno avuto in cura l’attore nel lungo periodo della malattia, in particolare il personale di Villa Verde di Roma.

    La data e il luogo delle esequie saranno rese note nelle prossime ore.

    Una morte, quella di Nuti, che rappresenta un profondo dolore per ogni toscano: la sua comicità, i suoi film, hanno dato lustro e rilevanza a tutta la nostra regione.

    Lo vogliamo ricordare con una foto che lo immortala, per sempre, in uno di quei film.

    “Esprimo alla famiglia il mio profondo cordoglio e quello di tutta la Toscana per la scomparsa di Francesco Nuti”.

    Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, appresa la notizia della scomparsa dell’attore e regista nato a Firenze nel 1955.

    “Francesco Nuti – prosegue – è  simbolo della comicità toscana intelligente, ha contribuito con la sua risata, a volte amara e disillusa a raccontare, in un modo personalissimo, la nostra regione”.

    “E’ stato un grande protagonista in un periodo che ha visto una generazione di attori e registi portare in alto la comicità toscana” ricorda sempre Giani.

    “Un affetto profondo lo ha sempre legato alla Toscana – conclude – anche nei suoi anni più difficili ed è per questo che Francesco non sarà mai dimenticato, così come non saranno dimenticati alcuni autentici capolavori del cinema del quale è stato il geniale interprete”.

    Poche righe, piene di dolore, quelle scritte da Alessandro Benvenuti. Che con Nuti e Athina Cenci aveva formato il trio dei Giancattivi.

    “Oggi è una brutta giornata per me – scrive Benvenuti – Ciao Francesco. Amico di un tempo lontano. Spero tu abbia trovato finalmente una giusta, meritata pace”.

    Leonardo Pieraccioni invece, racconta un aneddoto ricordando Nuti con gioia: “Evviva Francesco! Artista fantastico, poetico, innovativo, quante risate mi hai fatto fare, quante volte son venuto a vedere i Giancattivi, quante volte ho guardato e riguardato i tuoi film o ascoltato Sarà per te”.

    “Che regalo – ricorda – quando i primi giorni del mio primo film ti presentasti a sorpresa a salutarmi sul set. E che emozione quel tuo compleanno che abbiamo festeggiato a Firenze davanti a 8.000 persone! Che applauso infinito che ti fecero quando salisti sul palco”.

    “L’applauso infinito – conclude – che si fa ad un artista a cui vuoi davvero bene. Ciao grande Nuti”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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