spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 11 Luglio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Meteo, allerta gialla in Toscana (e anche nei nostri comuni) venerdì 20 dicembre: arrivano vento e neve

    Il rischio neve è previsto per le zone dell'Arno-Valdarno Superiore, Mugello-Val di Sieve, Romagna-Toscana

    FIRENZE – La Regione Toscana ha emesso un’allerta meteo con codice giallo per domani, venerdì 20 dicembre

    Nel territorio alla Città Metropolitana di Firenze (in tutti i nostri comuni) è previsto: rischio neve per le zone dell’Arno-Valdarno Superiore, Mugello-Val di Sieve, Romagna-Toscana; rischio vento per tutto il territorio metropolitano, ad eccezione del Valdarno Inferiore.

    Sono infatti previsti per domani venti di Libeccio in rapida rotazione a nord nord-est e neve sulle zone appenniniche oltre 600-700 metri di quota.

    La veloce perturbazione di origine atlantica che si appresta a interessare l’Italia toccherà anche la Toscana, dove già dalla serata di oggi sono previste piogge.

    Ma è nella giornata di domani, venerdì 20 dicembre, che i fenomeni si faranno più intensi, in particolare vento forte, neve e mareggiate.

    Per questo la Sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso un codice giallo che, per i forti venti di libeccio in rapida rotazione a nord, nord-est interesserà, dalla mezzanotte alle 20 di venerdì, quasi tutto il territorio regionale, con esclusione di Versilia, Lucchesia e Valdarno inferiore.

    Per le nevicate, la vigilanza riguarderà, dalla 6 alle 20 di venerdì, la fascia appenninica tra il Mugello e la Valtiberina, nelle province di Firenze e Arezzo.

    Codice giallo per le forti mareggiate, infine, nelle isole dell’arcipelago, con durata dalla mezzanotte alle 20 di venerdì.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...