TOSCANA – Peggiora il meteo, ed è stata emessa una allerta arancione dalla sala operativa della Regione Toscana, per rischio idrogeologico, idraulico reticolo principale e temporali forti nella giornata di domani venerdì 14 marzo.
Allerta gialla per rischio idrogeologico già in corso da oggi: “Prestiamo massima attenzione, il nostro sistema di Protezione Civile della Toscana è operativo e pronto ad intervenire in caso di necessità” dice il presidente Eugenio Giani.
Previste precipitazioni diffuse e localmente persistenti, anche temporalesche, in particolare sulle zone centro-settentrionali con cumulati massimi fino a 100-150 mm e temporali sparsi anche di forte intensità, localmente persistenti.
La stessa Sala integrata di Protezione civile della Città Metropolitana e della Prefettura di Firenze rilancia l’allerta meteo, con codice arancio, emesso dalla Regione Toscana per venerdì 14 marzo.
Scuole chiuse anche in tutti i comuni del nostro territorio (San Casciano, Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti, Impruneta, San Casciano), come nella maggior parte della Città Metropolitana di Firenze: decisione presa in serata.
Scuole chiuse a Bagno a Ripoli, Greve, Barberino Tavarnelle, Impruneta, San Casciano: l’annuncio dei sindaci
Ricordando che è previsto “rischio idraulico nel reticolo principale, idrogeologico-idraulico nel reticolo minore e temporali forti su tutto il territorio metropolitano”.
“Sono previste precipitazioni diffuse e temporali sparsi anche di forte intensità, localmente persistenti – spiega Massimo Fratini, consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato alla Protezione civile – Raccomandiamo di prestare la massima attenzione alla guida e in generale negli spostamenti, in particolare durante il transito su strade adiacenti ai corsi d’acqua e nei sottopassi stradali. Bisogna Evitare di attraversare aree allagate anche se apparentemente con poca acqua”.
Si invitano inoltre i cittadini a seguire le indicazioni dell’autorità di protezione civile locale (Comune), i canali informativi della viabilità e di tenersi aggiornati anche sull’evoluzione meteo tramite radio, TV e siti web istituzionali.
Attivati il tavolo di monitoraggio con la Sala integrata e Centri operativi comunali, per seguire problemi di piena per i corsi d’acqua che potrebbero verificarsi tra le 24 e le 36 ore a partire da ora.
La nota della Prefettura di Firenze
“In conseguenza dell’emissione in data odierna da parte della Regione Toscana, del bollettino di condizioni meteo avverse di colore “arancione” – fa sapere la Prefettura di Firenze – in
via preventivo-precauzionale è stato convocato il Centro di coordinamento soccorsi, coordinato dalla Prefettura di Firenze. La situazione è stata costantemente monitorata nel corso delle riunioni che si sono susseguite nel pomeriggio sia in sede di Centro Coordinamento Soccorsi, sia in sede di Unità di crisi regionale”.
“In particolare – si prosegue – nel corso dell’ultima riunione del Centro Coordinamento Soccorsi sono stati ulteriormente analizzati i profili di rischio connessi alla tipologia di allerta emessa dalla Regione, con specifico riferimento agli intensi valori di pioggia previsti a partire dalla prima mattinata di domani, in aggiunta alle precipitazioni attese per la nottata odierna”.
“Al termine dell’incontro di questa sera – si annuncia – tenuto conto del potenziale rischio di piena dei fiumi e della consistenza dei livelli pluviometrici attesi soprattutto nell’arco temporale compreso tra le prime ore della mattina di domani 14 marzo 2025, fino alle ore 14 dello stesso giorno, è stata ritenuta, in via assolutamente precauzionale e considerata l’eccezionalità del potenziale evento, necessaria l’adozione di provvedimenti di chiusura delle scuole, nonché di ogni altro provvedimento finalizzato a ridurre al minimo il traffico pedonale e veicolare”.
“Nel contempo – conclude la nota della Prefettura – sono state adottate le ulteriori seguenti decisioni: verrà effettuato un attento e costante monitoraggio delle arterie autostradali statali e di proprietà della Città metropolitana; sarà costante il collegamento con il Centro Funzionale regionale per conoscere in tempo reale l’andamento delle condizioni meteo e della situazione dei fiumi. Costante sarà anche il contatto con il Comando provinciale dei vigili del fuoco; i sindaci saranno in costante contatto con Regione, Prefettura e Città metropolitana in un’ottica di assicurare la massima prevenzione”.
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