spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Oggi e domani l’associazione La Racchetta festeggia i suoi 50 anni di attività

    L’evento si terrà nel cuore di Scandicci, presso il piazzale della Resistenza: poiché proprio dalle colline che circondano Scandicci l’associazione mosse i primi passi nel 1972

    SCANDICCI – L’associazione la Racchetta ODV festeggia i suoi 50 anni di attività nel mondo dell’antincendio boschivo, protezione civile e pubblica utilità.

    L’evento si terrà nel cuore di Scandicci, presso il piazzale della Resistenza, sabato 14 e domenica 15 maggio: poiché proprio dalle colline che circondano Scandicci l’associazione mosse i primi passi nel 1972.

    Tutto nacque dall’iniziativa di un gruppo di radioamatori, i quali decisero di aggregarsi e di utilizzare la passione per le comunicazioni radio, per l’avvistamento e la segnalazione degli incendi boschivi, partecipando per quanto possibile anche alle operazioni di spegnimento.

    Nei suoi 50 anni di vita La Racchetta è cresciuta arrivando ad avere 32 sezioni sul territorio regionale, un parco mezzi che supera le 150 unità attrezzate e più di 2000 soci che operano a titolo completamente gratuito seguendo lo spirito del volontariato.

    Oggi La Racchetta svolge attività di antincendio boschivo, protezione civile, pubblica utilità e supporto alle istituzioni locali per la salvaguardia dell’ambiente e del territorio toscano nell’interesse della comunità.

    Proprio le origini, lo sviluppo e le nuove sfide, saranno i temi su cui si articoleranno i due convegni organizzati nella giornata di sabato, dove interverranno autorità regionali, nazionali ed esperti del settore.

    Nel corso delle due giornate vi saranno molte attività per far conoscere alla cittadinanza e tutti coloro i quali vorranno partecipare, cosa è e di cosa si occupa La Racchetta.

    La partecipazione sarà aperta anche alla cittadinanza visto il ruolo di centro di aggregazione sociale svolto dalle sezioni Racchetta, e l’accesso all’evento è libero e gratuito.

    Le celebrazioni includeranno:

    – Un convegno sull’antincendio boschivo in cui verrà affrontata l’evoluzione di come è cambiato l’approccio agli incendi boschivi negli ultimi 50 anni, lo stato attuale del sistema regionale di antincendio boschivo e del suo futuro.

    – Un convegno sulla protezione civile dove verrà discusso dell’importanza e dell’evoluzione del sistema di protezione civile in Italia, del suo apporto alle comunità locali negli ultimi anni e di come La Racchetta si inserisce in questo contesto.

    – Dimostrazioni antincendio, dimostrazioni del nuovo gruppo cinofilo, e attività per i più piccoli, con tante iniziative e giochi per imparare divertendosi.

    – Una mostra espositiva di tutti i nostri veicoli e attrezzature, oltre che l’inaugurazione degli ultimi quattro mezzi operativi entrati in servizio.

    – Concerto con musica live della Ligabue Cover Band e Street Food.

    Le giornate saranno accompagnate dalla musica e dagli speaker di Radio Toscana che effettueranno delle trasmissioni in diretta dall’evento.

    Durante la manifestazione verrà inoltre presentato alla popolazione il progetto “Salviamo un bosco in più, un giorno con Pino” campagna basata sul crowdfunding che in collaborazione con la fondazione Cr Firenze ha come scopo piantare alberi nelle zone distrutte dagli incendi boschivi ed avvicinare il mondo della disabilità al volontariato ambientale.

    Maggiori informazioni riguardanti orari, oratori e altri eventi legati alla festa possono essere visionati qui.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...