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domenica 18 Maggio 2025
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    Ospedale di Campostaggia: la polizia penitenziaria porta un assegno per l’acquisto di culle di co-sleeping

    Dai rappresentanti degli istituti penitenziari di Siena e San Gimignano: soldi per l'acquisto di un presidio sanitario utile per garantire la sicurezza e facilitare l'allattamento

    POGGIBONSI – Rappresentanti della polizia penitenziaria degli istituti penitenziari di Siena e San Gimignano hanno consegnato ieri pomeriggio al reparto di Neonatologia e Pediatria dell’ospedale di Campostaggia, a Poggibonsi, un assegno di rappresentanza della somma raccolta tra novembre e dicembre.

    Con il ricavato saranno acquistate culle per il co-sleeping, presidio sanitario utile per garantire la sicurezza e facilitare l’allattamento.

    Non solo, gli agenti hanno anche donato caramelle e peluche per i piccoli ospiti del reparto.

    “Questa donazione è particolarmente gradita perché permetterà l’acquisto di culle per neonati denominate next to me, indicate per il co-sleeping” afferma il direttore di Neonatologia e Pediatria di Campostaggia, Angelo Cardiello.

    “Come ospedale amico delle bambine e dei bambini Unicef – ricorda – pratichiamo regolarmente il “rooming in”, cioè la degenza del neonato in camera con la madre per mantenere e favorire anche dopo il parto il contatto madre neonato e l’allattamento al seno”.

    “Purtroppo – sottolinea – in alcuni momenti, soprattutto dopo il parto, la condivisione del letto può essere pericolosa per il neonato, ma grazie a queste culle si sta vicini, ma non insieme durante il sonno”.

    “In una recente riunione del nostro Dipartimento Materno-Infantile – conclude Cardiello – si è ribadita l’importanza di garantire nei punti nascita la presenza di questo importante presidio di sicurezza”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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