FIRENZE – Ancora un intervento ai limiti del possibile all'ospedale San Giovanni di Dio (Torregalli), punto di riferimento anche per migliaia e migliaia di chiantigiani.
Potrà infatti tornare a respirare e a parlare autonomamente la paziente che nei giorni scorsi è stata sottoposta a un impegnativo e difficoltoso intervento chirurgico.
Alla donna è stata salvata la vita grazie all’intervento combinato delle equipé mediche e chirurgiche del pronto soccorso, della terapia intensiva e delle equipe del dipartimento chirurgico aziendale e della azienda ospedaliera di Careggi.
Quando la paziente è giunta in ospedale era in stato di incoscienza con in corso una crisi respiratoria acuta legata ad una emorragia improvvisa creatasi in una tiroide da tempo malata; è stata prontamente sottoposta a respirazione meccanica e contemporaneamente è stata evidenziata una grossa massa tiroidea che aveva ristretto, fino ad occluderla, la trachea.
Successivamente è stato eseguito il delicato e complesso intervento chirurgico, con la consulenza del chirurgo toracico: alla donna è stata rimossa la grossa massa tiroidea e ripristinata la normale respirazione e fonazione.
L’equipé chirurgica era coordinata dal dottor Paolo Cappellini che ha operato insieme ai colleghi provenienti dalla Chirurgia Toracica di Careggi, i dottori Dario Ugolini e Tommaso Notaristefano; era presente anche il dottor Paolo Cortini; oltre all’anestesista Davide Gambi, alla strumentista Francesca Agrello e agli assistenti di sala Alessia Brunetti e Gianna Rosadini.
di Redazione
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