GAIOLE IN CHIANTI – Per sostenere le attività che hanno avuto particolari disagi a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19, il Comune di Gaiole in Chianti ha deciso di prorogare al 31 dicembre 2020 il termine ultimo entro il quale è possibile richiedere una riduzione della parte variabile della tassa sui rifiuti per le utenze non domestiche.
Entro il 16 dicembre le ditte industriali, commerciali e i pubblici esercizi di Gaiole in Chianti pagheranno solo la prima rata della Tari 2020, che è stata sospesa dal Comune per l’emergenza Covid dal mese di giugno.
Per agevolare le utenze non domestiche, in questo difficile momento, è stata inoltre spostata la seconda rata della Tari 2020 al 15 marzo 2021. Nella seconda rata il Comune conguaglierà le riduzioni richieste.
Le utenze domestiche pagheranno la rata a saldo della Tari 2020 entro il 16 dicembre.
“Il Comune – discono dal palazzo comunale – con queste scelte è riuscito a rispettare appieno l’impegno assunto a giugno con le misure economiche straordinarie previste per fronteggiare le conseguenze del Covid sulle attività locali”.
“Questo – rimarcano – è stato possibile grazie alle casse comunali e ad un bilancio sano che consentono di affrontare questo complicato momento”.
“Il Comune – aggiungono – è intervenuto nei mesi scorsi anche sulla razionalizzazione delle spese per la raccolta dei rifiuti andando a migliorare il servizio già in vigore senza introdurre nuove metodologie di raccolta”.
“Questo lavoro di razionalizzazione delle voci di spesa – conclude la nota – ha consentito di arrivare ad un risparmio di 90mila euro rispetto al 2019, già percepibile nelle nuove tariffe Tari 2020/2021, che garantiranno bollette più leggere per tutte le utenze”.
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