Sono numerosi gli effetti che l’allarme maltempo ha portato con sé a Greve in Chianti. Partiamo da oggi quando il sindaco Alberto Bencistà, in accordo con la dirigente scolastica Antonella Zucchelli, ha deciso di far uscire prima da scuola molti dei ragazzi grevigiani nelle classi di ogni ordine e grado.
Una decisione resasi necessaria in seguito alla presa d’atto, come si legge nell’ordinanza, delle “ingenti precipitazioni piovose verificatesi nel corso della giornata del 27 novembre e nella giornata odierna e le avverse situazioni meteorologiche ed i bollettini metereologici emanati dalla Protezione Civile”.
“Per questo motivo – sottolinea il sindaco – in via precauzionale e al fine di salvaguardare l'incolumità degli studenti e degli operatori delle scuole del territorio abbiamo ordinato la chiusura anticipata delle scuole”.
Questo è stato l’ordine di uscita: a Greve in Chianti scuola dell'infanzia ore 13,30, scuola primaria di primo grado: chiusura 13.20, scuola primaria di secondo grado 13.30 per gli alunni trasportati con servizio scuolabus e alle 13.05 per tutti gli altri. A Panzano in Chianti scuola dell'infanzia alle 13.30, scuola primaria di primo grado alle 13.30. A San Polo in Chianti scuola dell'infanzia alle 13.15, scuola primaria di primo grado alle 13.15.
“E’ stato un atto necessario – prosegue il sindaco – alla luce del livello della Greve in aumento e delle numerose frane sul territorio, in particolare nelle strade di campagna. Abbiamo valutato l’uscita anticipata soprattutto nelle località più a rischio come Greve, San Polo e Panzano”.
Per quanto riguarda domani, spiega Bencistà, “l’allarme meteo continua. Attorno alle 18 di oggi faremo il punto della situazione con la dirigente scolastica per capire il da farsi. Se il livello della Greve tenderà a diminuire (in foto il fiume alle 14 di oggi, n.d.r.) non ci sarà bisogno di emettere per domani un analogo provvedimento”.
Una situazione sotto controllo fin dal pomeriggio del 27 novembre quella grevigiana, con numerose criticità e spie di allerta: “Abbiamo apprezzato molto la disponibilità e l’intervento dei tecnici del Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale – sottolinea il sindaco – così come devo un particolare ringraziamento al Corpo di polizia municipale, agli operati e ai tecnici comunali, al gaib, ai volontari e ai cittadini che ci hanno dato una mano”.
Infine annuncia che “stiamo per emettere una ordinanza nei confronti di alcuni proprietari di terreni che, a causa della cattiva manutenzione, hanno originato allagamenti che hanno danneggiato le cantine e i piani inferiori di alcune abitazioni”.
Altri effetti collaterali del maltempo: martedì 27 novembre è stata rinviata (al prossimo 5 dicembre, ore 21.15) la serata pubblica dentro la nuova biblioteca comunale in cui sindaco e giunta avrebbero dato tutte le informazioni in merito a questo spazio.
Anche per stasera un altro rinvio: era infatti previsto un incontro, con cittadini e amministrazione comunale di Incisa, al Poggio alla Croce. Sul tavolo la metanizzazione della frazione: serata rinviata a data per adesso da individuare.
di Redazione
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