GREVE IN CHIANTI – Anche il Partito Socialista di Greve in Chianti si schiera al fianco dei “lavoratori del cementificio di Testi, in presidio permanente, che in questo momento stanno soffrendo la situazione di incertezza che si è sviluppata sul futuro dello stabilimento di proprietà della multinazionale Buzzi-Unicem”.
“I lavoratori dell’impianto – ricordano – che rappresenta una realtà economicamente e socialmente fondamentale per tutto il territorio chiantigiano, meritano la totale trasparenza da parte della proprietà sulle prospettive dell’azienda”.
La Federazione provinciale di Firenze del Partito Socialista Italiano esprime “la propria solidarietà ai lavoratori e alle loro famiglie, che si trovano a vivere una situazione estremamente difficile in un contesto reso ancora più problematico dall’attuale diffondersi del Covid-19”.
E chiede a tutte le istituzioni competenti “di vigilare sulla situazione del cementificio di Testi e di compiere tutti i passi necessari affinché i lavoratori vengano adeguatamente tutelati”.
“Il PSI – promettono – non farà mancare loro presenza e sostegno in tutte le forme che si renderanno necessarie”.
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